Terra Sarda Tortolì: Napolitano sarà il vice di Cuccarini.
Autore: Lega Volley Femminile
5 Agosto 2005


Un rientro che sicuramente farà piacere ai tifosi e all’intero staff dirigenziale dell’Airone. Bruno Napolitano è il nuovo vice allenatore di Beppe Cuccarini. Il tecnico cosentino lasciò la Sardegna nell’inverno del 2004 dove era balzato agli onori della cronaca per aver inanellato una striscia positiva strepitosa nell’anno della promozione. Un’inaspettata battuta d’arresto nel momento in cui bisognava conservare la zona play – off gli costò la panchina a favore di Mauro Marasciulo. Ma in Sardegna nessuno lo dimenticò e la sua riapparizione in Ogliastra lo conferma. Ieri Napolitano era a Tortolì per prendere visione del nuovo programma della squadra che comincerà la preparazione il prossimo 22 agosto a Cuneo con i test atletici sotto lo sguardo vigile del competente duo composto da Antonio Votero Prina e Silvano Cosentino. Con lui, ovviamente, anche l’head coach Cuccarini.

“Sono contento, ho accettato di buon cuore questo incarico, avevo lasciato qualcosa di me da queste parti – sottolinea Napolitano – e poi ho il grande onore di lavorare con Beppe, non dico un punto di arrivo, ma siamo lì”. Visibilmente emozionato è pronto per questa nuova esperienza: “Nel mondo della pallavolo non c’è mai stato spazio per i rancori- dice- e poi qui ho tanti amici”. La scorsa stagione ha allenato in A2 maschile, con il Corigliano, sempre come vice: “Ero vicino a casa, ho passato una bella stagione dove abbiamo sfiorato i play off e ci siamo dati da fare in Coppa Italia; ormai tra pallavolo maschile e femminile c’è una certa linearità, sono tanti gli allenatori che riescono a passare da un settore all’altro senza problemi, ormai è diventata una consuetudine”.

 

Cuccarini analizza il calendario diramato proprio ieri

 

Esordio in trasferta contro le campionesse d’Italia il 9 ottobre, “prima” casalinga tre giorni dopo contro Vicenza e poi trasferta a Bergamo: avvio davvero complicato per il Terra Sarda che però non preoccupa il tecnico Beppe Cuccarini, abituato agli ostacoli di tutti i tipi. ”Parto da un principio – commenta il tecnico di Città di Castello – che con tutte le squadre prima o poi ci si deve confrontare, ognuna ha il suo valore; è da preferire sempre un avvio semplice perché così la squadra acquisisce consapevolezza e si trascorrono le giornate con un certo entusiasmo ed equilibrio”. Però ci sono le squadre più toste da affrontare: “come ho sempre detto bisogna sempre guadagnare qualcosa – continua Cuccarini – può essere un punto, un set, o semplicemente una bella prestazione, l’importante è che si abbia la consapevolezza di aver dato il massimo”. Cominciare il torneo con tre pretendenti al titolo nelle prime cinque gare (c’è anche il Chieri alla quinta) non è il massimo: “ Se proprio vogliamo tingere un quadro a tinte fosche – alza il tiro l’allenatore –  c’è anche il Padova alla quarta, una compagine che punta in alto grazie ad una campagna acquisti interessante; la mia preoccupazione, in realtà, è quella di non avere a disposizione l’intera rosa per la preparazione,  solo dieci giorni prima del campionato  le troverò tutte al mio cospetto”.


 

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