Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiA Olbia arriva la terza sconfitta consecutiva per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo che mette in scena la peggior prestazione della stagione. La Geovillage Hermaea Olbia impiega 66 minuti per chiudere la gara di Santo Stefano e conquistare meritatamente tre punti. Nei primi due parziali le padrone di casa tengono in mano il gioco senza difficoltà. Le pinerolesi mostrano una timida reazione nel quarto set, coach Marchiaro opera alcuni cambi ma in campo manca la giusta convinzione necessaria a riaprire il match. Si chiude così, con il punteggio di 3-0, la quinta giornata di ritorno. Zago e compagne rientreranno in tarda serata a Pinerolo, il tempo per preparare l’incontro con Martignacco è breve perché domenica si torna sul taraflex di casa.
1 SET Inizio decisamente sottotono per le ragazze di coach Marchiaro. Le padrone di casa si portano subito avanti 5-3. Grigolo manda out il pallone e Zago sbaglia il servizio regalando l’8-4. Time out chiamato da Pinerolo, si torna in campo e Pinerolo accorcia le distanze con Zago che lavora bene sulle mani del muro avversario e Bertone che blocca l’offensiva sarda (9-6). Olbia riprende palla e sale, le pinerolesi non riescono a tenere il ritmo di gioco delle avversarie. Sul 19-9 l’Eurospin si arrende, le sarde chiudono senza difficoltà con il primo tempo di Angelini (25-14).
2 SET Inizio equilibrato con le due formazioni che si portano avanti punto a punto. L’attacco mani out di Maruotti vale il 5-4. Dai nove metri Emmel pizza un ottimo break che porta la squadra a +10. Il mani out di Grigolo accorcia le distanze (15-7) ma Angelini riporta immediatamente la palla nella propria metà campo. Il vantaggio sale a +13 quando Barazza, in prima linea, mura prima Buffo poi mette a terra il pallone del 22-9. Il set si chiude 25-12.
3 SET Dopo un iniziale testa a testa le pinerolesi passano per la prima volta in vantaggio. La pipe vincente di Grigolo, l’errore in attacco di Maruotti e l’ace di Bertone portano il punteggio 7-10. Fiore sigla il punto del -2 e Barazza attacca il pallone del 12-12. Ci pensa Maruotti a riportare avanti le compagne (13-12) ma Pinerolo rimane in scia tenendo il passo di Barazza e compagne. Sono ancora Maruotti e Fiore le artefici del break decisivo che porta Olbia 21-17. Inutili i time out chiamati da coach Marchiaro per tentare di recuperare la situazione, la fast di Angelini vale il match point e senza ostacoli Fiore piazza a terra il punto della vittoria (25-21).
Coach Marchiaro analizza la gara delle sue ragazze: “Sapevamo che Olbia era in un ottimo momento, di risultati e di gioco. Per noi è stata una trasferta complessa. Bisognava approcciare la partita in modo diverso, invece siamo entrati in campo con le gambe molli e siamo stati battuti soprattutto su muro e difesa, nota dolente in questo periodo. E’ la prima partita dove non entriamo in gioco dall’inizio fino a fine gara. Nel terzo set c’è stata una reazione veemente ma disorganizzata e quindi insufficiente. Questa settimana abbiamo avuto qualche problema ad allenarci con intensità a causa di qualche assenza e qualche acciacco ma non deve essere un alibi, anzi, è proprio dalle difficoltà che bisogna tirare fuori il carattere. Onore agli avversari che si sono presi meritatamente i tre punti. Noi dobbiamo rimetterci a lavorare per preparare Martignacco e ritrovare il nostro gioco e la nostra intensità insieme anche al conto degli errori”.
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 3-0
(24/14, 25/12, 25/21)
Geovillage Hermaea Olbia: Angelini 8, Fiore 11, Bonciani 4, Barazza 13, Emmel 9, Maruotti 11, Caforio (L). Non entrate: Filacchioni, Moltrasio, Formaggio, Poli. All. Giandomenico.
Eurospin Ford Sara Pinerolo: Ciarrocchi 3, Bertone 6, Boldini 2, Tosini 1, Grigolo 4, Zago 6, Buffo 4, Bussoli 6, Fiori (L), Allasia. Non entrate: Casalis, Nasi. All. Marchiaro.
Arbitri: Luca Grassia, Antonella Verrascina.
Note: 20’, 19’, 27’. Tot. 66’