Un anno fa la
DIMEGLIO si aggiudicava il trofeo Bellomo, sconfiggendo proprio il Villanterio: a 365 giorni di distanza, alla nuova edizione del torneo di Castellanza, la squadra di Braia si è presa la propria rivincita, domando la squadra biancorossa nella prima semifinale. Le ragazze di Parisi si sono ben comportate, nonostante le numerose assenze nascondano ancora la vera identità del sestetto. Alle defezioni note di Luraschi e Blom, che hanno iniziato proprio ieri il campionato europeo, si sono aggiunte quelle di Cozzi e Signori. Scelte obbligate per il coach bustocco: regia ad Albini, bande Viganò e Confalonieri, opposto (e capitana) Donets, centrali Luciani e Sannino. La DIMEGLIO parte forte e conduce dall'inizio alla fine (8-6, 16-12, 21-17, 25-20) il primo set, guidata da una Luciani già in forma campionato; più tirato il secondo parziale, con le biancorosse sempre in scia fino a metà (bene Viganò) (6-8, 14-16); Pavia fa il break (17-21), Busto Arsizio recupera fino al 23-24 ma alla fine la spunta la Riso Scotti (23-25). Nei set successivi la DIMEGLIO cala notevolmente, anche dal punto di vista fisico, e le avversarie, con un sestetto praticamente completo, riescono agevolmente a trovare gli spunti vincenti. Per Donets e compagne è stato comunque in buon test che ha già messo in evidenza i pregi ed, inevitabilmente, qualche imprecisione dovuta al poco tempo di preparazione e affiatamento. C'è tutto il tempo per correggere e limare… A cominciare da oggi: alle 16 c'è la finale per il 3° posto; la DIMEGLIO aspetta la perdente di Cremona – Conegliano… A seguire la finalissima.