FGL-Zuma Castelfranco Pisa
22/11/2024
LA FGL-ZUMA A MACERATA PER TENTARE IL BLITZ
Castelfranco Pisa domenica (ore 17) è attesa da una nuova difficile trasferta, stavolta sul campo della Cbf Balducci Hr La centrale Colzi: «Giochi...
LeggiLa strada per cementare la rosa della CBF Balducci parte dall’unione che si è creata tra le giocatrici nella passata stagione. Tra queste, Melissa Martinelli . “Con il gruppo della CBF Balducci mi sono trovata molto bene e spero che quando le nuove arriveranno qui troveranno la stessa unione di squadra – ha spiegato la centrale – La stagione si è conclusa in un momento in cui eravamo prime in pool salvezza e potevamo lottare per i play-off, ma per indole sono portata a puntare in alto. Ognuna di noi si impegna al massimo e penso che tutto quello che diamo debba dare i suoi frutti. Ovviamente un campionato di Serie A è sempre difficile, non dobbiamo prenderci in giro, ma meglio si lavora più si va avanti. Più della metà della squadra è rimasta. Questo mi rende più tranquilla perché avere una base di ragazze che si conoscono è un punto di forza. Con Elisa Rita è il terzo anno che giochiamo insieme. Il fatto di avere un gruppo che si consolida è positivo anche per far inserire al meglio le new entries.”
Non che i nuovi arrivi siano nomi sconosciuti a Melissa: “A Filottrano ho giocato anni fa, conosco quindi il presidente Morresi e sono sicura che abbia scelto le persone giuste per dare valore aggiunto alla squadra. Veronica Bisconti, per esempio, è una giocatrice che ha una grande esperienza anche di A1.”
C’è poi Giulia Mancini, legata a lei dal ruolo e da un ricordo. “Sono stata allenata per un anno dalla sua mamma, Stefania Munari, alle mie prime esperienze pallavolistiche – ricorda Melissa Martinelli – L’ho vista quando era piccola, adesso ritrovarla in squadra mi evoca bei ricordi.”
Volto nuovo, per la CBF Balducci ma non per Melissa, anche Ilaria Maruotti, compagna di squadra ai tempi di Casal de’ Pazzi. “Gli anni alla Volleyrò sono stati bellissimi – commenta la centrale romana – Lo spirito di squadra è il ricordo più prezioso che ho di quegli anni.”
Si ringrazia Marco Raponi per la foto