Dopo la sosta causa turno di riposo, le Leonesse tornano sul taraflex di casa per affrontare le campionesse mondiali in carica dell’Imoco Volley Conegliano.
Le venete, pur scese in campo non con tutte le titolari, hanno avuto la meglio sull’approccio errato delle padrone di casa. Fahr sugli scudi ed MVP. Per Brescia, invece, a riposo precauzionale la lungodegente Nicoletti ed Angelina. Brescia sceglie Bechies-Decortes, Berti-Veglia, Jasper-Cvetnic, con Parlangeli libero, in partenza. Santarelli, invece, opta per Wolosz-Egonu, Fahr-Butigan, Sylla-Omoruyi e De Gennaro libero.
Dopo il tentativo di fuga con Egonu (1-4), la Millenium ritrova la speranza con Decortes (3-4). L’Imoco, però, continua a giocare pesante e l’ace di Fahr, che obbliga Mazzola al time-out, lo conferma: 3-8. Il tempo dà gli effetti sperati. Conegliano erige un muro ben cementificato, che gli attacchi bresciani faticano a scalfire: 8-15. La Banca Valsabbina prova a cambiare le carte con l’ingresso di Biganzoli, ma i muri di Fahr e gli attacchi di Egonu fanno la differenza: 15-25.
La Millenium parte più convinta nel secondo set, col pari fino al 5. Egonu trascina le sue fino ad vantaggio di 7 sul 9-16, ma, con grinta e tenacia le Leonesse strappano punti. L’ace di Berti vale il 13-16, con time-out Santarelli. 30” che fanno bene al morale delle venete, che si riprendono quanto prima. Il primo tempo di Fahr porta il 14-20 al PalaGeorge, con Mazzola obbligato al tempo. Dopo la sosta le sorti non cambiano, con Omoruyi che porta lo 0-2 in casa Imoco sul 16-25.
Stesso inizio di parziale anche nel terzo. Pari al 4, con Conegliano che scappa 8-12 con Egonu. Fahr colpisce al centro con precisione, la stessa che induce Brescia a chiedere time-out sull’ 8-14. I cambi in casa Banca Valsabbina non premiano. Le bresciane perdono di lucidità, non riuscendo più a ruggire come spesso sanno fare. La chiusura dell’Imoco, col pallonetto di Gicquel, è la logica conseguenza: 13-25 e 0-3.
Dichiarazioni
Beatrice Berti: “La partita era molto tosta fin dall’inizio per noi, infatti l’obiettivo non era quello di vincere, ma di giocar bene, anche se sicuramente non abbiamo giocato come ci aspettavamo. Le partite come queste dovrebbero aiutarci a giocare con la mente libera, senza pensare al risultato, ma oggi abbiamo avuto complicanze anche da questo lato. Purtroppo questo non è successo e ci spiace anche per il nostro pubblico, presente in maniera maggiore rispetto alle altre gare. Ora la mente va a Busto, occasione per strappare qualche punto, anche per via della loro situazione infortuni non ottimale”.
Alexandra Botezat: “Sapevamo che era una gara ai limiti dell’impossibilità, ed infatti volevamo più metterle in difficoltà, cosa che ci è riuscita solo in parte, che vincere. Ora dobbiamo pensare subito alla prossima gara e cancellare quella di oggi, dato che è indubbiamente più alla nostra portata. Purtroppo quando i palloni non cadono è normale innervosirsi e perdere lucidità. È sempre emozionante giocare contro la tua ex squadra e mi ha fatto molto piacere rivedere vecchie conoscenze”.
Enrico Mazzola: “È sempre difficile affrontare l’Imoco, anche se sono dispiaciuto più per la prestazione che per il risultato finale, che era al quanto prevedibile. Il nostro rammarico più grande è quello di essere scese in campo con la testa ad una gara impossibile, anche se sicuramente si poteva dare di più. Contro queste corazzate è plausibile effettuare più errori, in quanto l’asticella è più alta e bisogna spingere di più. Il rischio era altissimo, perciò è matematico che il numero degli sbagli sia più elevato”.
Sarah Fahr: “Siamo contentissime di avere portato a casa i 3 punti. Sono molto contenta anche per la mia prestazione, dato che sto crescendo sotto tutti i punti di vista. Questo è anche e, soprattutto, merito delle mia compagne di squadra che mi stano dando una grande mano. Riescono a darmi sempre serenità, anche nei momenti più difficili e dove sono più contratta. Sono felice di poter esprimermi in queste partite dove Rapha è infortunata e spero di poterla sostituire sempre al meglio. Lei è molto preziosa per me e da lei ho solo da imparare”.
Banca Valsabbina Millenium Brescia – Imoco Volley Conegliano 0-3 (15-25, 16-25, 13-25)
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Jasper 4, Veglia 1, Decortes 10, Cvetnic 3, Berti 5, Bechis 2; Parlangeli (L). Pericati, Bridi, Biganzoli 2, Botezat 1. N. E. Sala (L), Angelina, Nicoletti. All. Mazzola.
Imoco Volley Conegliano: Wolosz, Sylla 8, Fahr 15, Egonu 10, Omoruyi 8, Butigan 9; De Gennaro (L). Caravello, Gicquel 5, Gennari. N. E. Eckl (L), De Kruijf, Adams, Hill. All. Santarelli.
Marta Bechis (foto © Dalla Riva x Rm Sport)