Le Pantere di Conegliano sono le testimonial della campagna per gli screening oncologici delle donne promossa da ULSS2
Autore: Prosecco DOC Imoco Volley
15 Ottobre 2020

Prima testimonial della stagione Mckenzie Adams: “Importante fare prevenzione anche in periodo Covid”

(n. 315/2020) Riparte in questo mese di ottobre, tradizionalmente dedicato alla prevenzione, la campagna
a supporto degli screening dell’Ulss 2 in collaborazione con Imoco Volley Conegliano. La prima atleta ad
invitare a giocare d’anticipo per battere il tumore è, in questa nuova stagione, Mckenzie Adams,
grintosissima new entry che si è già fatta conoscere e apprezzare dai tifosi gialloblu. Seguiranno, nei
prossimi mesi, le altre “pantere” che, a rotazione, faranno da testimonial.

“Ringraziamo Imoco per questa partnership che davvero ci onora – sottolinea il direttore generale dell’Ulss
2, Francesco Benazzi -. È più che mai importante ricordare che, anche in periodo di pandemia, la
prevenzione del tumore non va trascurata. Grazie agli screening riusciamo a individuare precocemente i
tumori, o più frequentemente lesioni precancerose, per cui invito tutti coloro cui mandiamo l’invito ad
aderire: ricordiamo che un semplice esame può salvarci la vita”.
“Essere anche quest’anno testimonial per gli screening oncologici a fianco di Ulss 2 con cui collaboriamo
attivamente da anni è un grande onore per noi – afferma il presidente di Imoco Volley Conegliano,
Pietro Garbellotto -. Il nostro sport incarna valori importanti e le nostre atlete sono degli esempi e dei
modelli per tante ragazze e tante donne, ci sembra doveroso metterci a disposizione di chi tanto fa sul
territorio per diffondere messaggi importanti come questa sensibilizzazione agli screening, fondamentali
per la prevenzione. Come negli anni scorsi quindi i volti delle nostre campionesse contiamo saranno utili
per ben consigliare le donne su una buona pratica che può anticipare e aiutare a sconfiggere problematiche
di salute molto serie.”

Gli screening oncologici attivi nell’Ulss 2 sono quelli per il tumore della mammella, che prevede la
convocazione delle donne nella fascia d’età compresa tra i 50 e i 74 anni; il tumore della cervice uterina,
con convocazione dai 25 ai 64 anni; il tumore del colon-retto (convocazione degli assistiti dai 50 ai 69 anni).
Dopo il periodo di lockdown gli screening oncologici sono ripartiti, da maggio, garantendo tutte le misure
per la sicurezza degli assistiti e degli operatori. L’Ulss 2 ha attivato sedute straordinarie al fine di
recuperare gli appuntamenti non calendarizzati durante l’emergenza. Da settembre è attiva, per quanto
riguarda lo screening mammografico e quello della cervice uterina, un’importante novità, attuata in
collaborazione con Azienda Zero: la prenotazione on line. Una volta ricevuto l’invito è possibile fissare
l’appuntamento sul Portale https://screening.azero.veneto.it oppure telefonare al numero dedicato
riportato sulla lettera. Utilizzando il Portale Screening le donne possono gestire l’appuntamento
velocemente, risparmiando il tempo prezioso dell’attesa telefonica, e liberamente, essendo accessibile in
ogni momento e con flessibilità. Nel mese di settembre, su oltre 19.000 persone invitate nei due screening,
si sono registrati sul portale circa 7.500 accessi.

I DATI
Nel 2019 sono state 46.908 le donne che hanno eseguito la mammografia come test primario di screening
e, a fronte di 1.838 approfondimenti effettuati, sono stati individuati precocemente 335 tumori.
Allo screening colorettale hanno aderito 81.220 persone, sono stati eseguiti 3.021 approfondimenti che
hanno permesso di individuare precocemente 54 tumori e ben 713 lesioni precancerose (adenomi
avanzati).
Per lo screening cervicale sono complessivamente 43.231 le donne che nel 2019 hanno effettuato il Pap
test (25-29 anni) oppure l’HPV-DNA test (30-64 anni): sono stati effettuati 2.066 approfondimenti e sono
state individuate 191 lesioni precancerose.

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