Ecco la prima meritata gioia: 3-1 nel derby con Bergamo
Autore: Banca Valsabbina Millenium BS
1 Novembre 2020

La Banca Valsabbina arriva al derby contro la Zanetti Bergamo ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, ma carica e vogliosa di dimostrare la propria identità. Sfida casalinga che, per la prima volta nella storia del club bresciano, sarà a porte chiuse.

 

Contro le orobiche, Veglia e compagne riescono ad ottenere, finalmente, il primo urrà stagionale, che premia la grinta e la voglia delle Leonesse, spesso sfortunate in questo avvio di campionato. Millenium, che ha saputo sfruttare al meglio le assenze orobiche, sfodera una prestazione ottimale nei principali fondamentali, specie a muro, dove sono 9 le gioie finali. Bechis MVP per aver ben orchestrato tutti i suoi attaccanti, che hanno risposto presente, ben supportati da una prestazione maiuscola di Parlangeli. (68% positiva, 45% perfetta e tante belle difese). Mazzola sceglie come starting seven Bechis-Nicoletti, Veglia-Berti, Angelina-Jasper, con Parlangeli libero. Di contro, coach Turino risponde con Prandi-Lanier, Mio Bertolo-Moretto, Loda-Lanier e Fersino libero.

Derby sentito ed equilibrato fino al 7, dove la Zanetti prende in mano la situazione con Lanier ed obbliga Mazzola al primo time-out del match sul 9-12. Le orobiche acquisiscono sempre più fiducia, volando fino al 10-15 col muro di Mio Bertolo. Millenium che prova a murare gli attacchi ospiti con Veglia (12-15), che, però, non si fanno spaventare, allungando dopo il primo tempo di Mio Berotolo: 12-17. Entra Biganzoli, facendosi subito sentire. Suo l’ace che porta il punteggio sul 16-20. Il punto di Enright del 19-24, poi, sembra far eclissare il primo set, il quale però, riserva delle sorprese degne del miglior Halloween. Bergamo abbassa la guardia, mentre Brescia sale di livello, arrivando fino al 23-24 dopo l’attacco in rete di Enright. La portoricana, però, si rifà appieno piazzando il colpo della chiusura: 23-25.
Millenium che non perde la grinta nell’intervallo, anzi. Il finale di set rinvigorisce le Leonesse che, dopo il pari iniziale al 7, strappano il break alle avversarie con l’ace di Jasper: 10-7 e time-out Turino. L’interruzione ferma il tempo, ma non l’enfasi bresciana, che continua fino a doppiare le orobiche: 14-7 col mani-out di Cvetnic. “Bèrghem mola mia” è il motto di questo brutto periodo, e lo si vede anche sul taraflex. 3 punti consecutivi ospiti, di fatti, accorciano il divario sul 14-10, prima che un punto dubbio in favore delle bresciane allunghi nuovamente sul 16-10. Moretto ed il suo primo tempo provano a riportare la Zanetti nel set (17-14), ma un errore di chiamata Videocheck permette al set di conludersi in favore delle padrone di casa, non prima che un bellissimo punto di “seconda” del libero Parlangeli avesse allungato l’esito del parziale: 25-15.

Mazzola conferma il sestetto in blocco e l’equilibrio regge fino al 7 pari, dove le Leonesse ruggiscono prepotentemente. Doppio ace di Nicoletti e tempo Bergamo: 10-7. Orobiche che però non si arrendono e rispondono colpo su colpo. La parellela di Enright, dopo uno scambio lunghissimo, riporta il divario al solo punticino (13-12), azzerato poi da Loda. Pari al 16, poi la Banca Valsabbina strappa il break con la fast di Berti ed allunga con Cvetnic: 21-17 e time-out Zanetti. Due errori bresciani riportano le bergamasche nel set sul 23-21, ma l’ace di Cvetnic riporta la quiete al PalaGeorge: 25-21.

Partenza razzo per le padrone di casa nel quarto periodo. Il muro di Nicoletti segna il 5-2 sul tabellone e Turino è costretto al primo time-out. Bergamo risponde presente col muro di Mio Bertolo (6-5), salvo poi affondare sotto i colpi di Nicoletti: 9-5 e nuovo tempo Zanetti. La forza di Nicoletti doppia le oppositrici (12-6), col solco sempre profondo dopo un muro della stessa: 18-10. Bergamo perde di intensità ed il campo è un arbitro impietoso. La seconda di Bechis, infine, regala la prima vittoria alle Leonesse bresciane sul 25-16.

 

Post partita

Tiziana Veglia: “Sono contentissima. Aspettavamo questa vittoria da fin troppo tempo e sono veramente orgogliosa di questo gruppo. Sappiamo di essere una buonissima squadra, ma dovevamo soltanto rendercene conto tutti. Sono stati mesi di duro lavoro alla ricerca della risoluzione dei problemi che abbiamo avuto in questo inizio di stagione, perciò siamo ancor più felici di questi 3 punti meritati. Era una questione prettamente psicologica e proprio su questo lato abbiamo lavorato tanto in settimana, cercando di azzerare tutto il passato. A volte le cose semplici ripagano, ed oggi hanno ripagato”.

Daniele Turino: “Quella di oggi è stata una prestazione davvero bruttissima da parte nostra, anche nel primo set vinto da noi. Devo fare i complimenti a Brescia, anche se questa sera abbiamo giocato con la puzza sotto il naso. Per continuare sulla retta via bisogna tornare immediatamente umili, specie perché pensavamo che dopo le belle ultime partite fosse tutto facile. La Millenium non aveva nulla da perdere e lo ha dimostrato, perciò molti meriti vanno a loro, ma soprattutto tanti demeriti vanno a noi, dato che non abbiamo fatto veramente nulla per mettere in difficoltà l’avversario. Non voglio assolutamente alibi, le assenze non sono una scusante, abbiamo fatto molto male e basta. Alla fine quello che conta è quello che fai in palestra e durante la settimana”.

 

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Zanetti Bergamo 3-1 (23-25, 25-15, 25-21, 25-16)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Angelina 1, Veglia 7, Nicoletti 23, Jasper 17, Berti 7, Bechis 6; Parlangeli 1. Sala, Cvetnic 14, Bridi, Biganzoli 1, Decortes. N. E. Pericati, Botezat. All. Mazzola.

Zanetti Bergamo: Enright 8, Mio Bertolo 8, Prandi 1, Loda 11, Moretto 7, Lanier 17; Fersino. Faucette 1, Marcon, Dumancic 3, Faraone. N.E. Valentin. All. Turino.

Arbitri: Papadopol Veronica e Prati Davide

MVP: Marta Bechis (Banca Valsabbina Millenium Brescia)

 

La Banca Valsabbina esulta per la prima vittoria stagionale (foto © Muliere x Rm Sport)

 

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