L'atteso momento dell'esordio casalingo nella massima serie è arrivato. Domani (mercoledì) alle 20.30 al Palasport Arcella spazio alla sfida con il Sant'Orsola Asystel Novara che vedrà Leggeri e compagne di fronte al proprio pubblico. Un pubblico che ha già dimostrato, con i due pullman partiti domenica per Bergamo, eccezionale affetto per il
Megius.
Come la trasferta di Bergamo, anche questa partita sulla carta è difficilissima. Pur senza He Qui Novara è squadra dalle enormi potenzialità, come dimostrato nella prima di campionato con Arzano. Aguero, Leto, Anzanello e compagne vorranno “fare presto”, come ha detto Daniele Rampazzo, e il Megius cercherà di rovinare loro i piani.
Padova potrà con tutta probailità contare su
Uzunova, le cui pratiche di tesseramento sono state perfezionate. Un'alternativa che potrebbe essere molto utile al reparto delle schiacciatrici.
Ancora a riposo invece Regla Torres.
“Mi aspetto dei miglioramenti – commenta Rampazzo – Non ci poniamo però obiettivi numerici, quando di crescita”.
Per la partita tutto è pronto anche sotto l'aspetto logistico. Nelle scorse settimane sono stati completati i lavori in tribuna stampa, che offre ora collegamenti internet e telefonici a disposizione dei giornalisti accreditati, e,nella palestra attigua al palasport, dove sarà approntata la nuovissima area ospitalità, una delle tante novità che offrirà il Palasport Arcella quest'anno. Tra i motivi di interesse della serata di domani infatti non può non esserci il palazzetto, rinnovaro e diventanto un autentico “gioiello” dell'impiantistica padovana.
La serata sarà dedicata dalla squadra alla campagna “Nastro rosa” della Lega Italiana Lotta contro i Tumori. Saranno presenti al palasport le volontarie che distribuiranno i nastri rosa e materiale informativo sulla prevenzione dei tumori al seno.