Il 3 a 1 contro Soverato blinda il secondo posto in classifica a quota 33 punti
Orgoglio e tantissima soddisfazione. Sono tante le emozioni in casa CUORE DI MAMMA, dove stasera è apparso anche qualche volto con gli occhi lucidi. La regular season si conclude con uno strepitoso secondo posto in classifica a quota 33 punti a sole 3 lunghezze di distanza dalla corazzata Vallefoglia. Un risultato impensabile alla vigilia del campionato che porta Cutrofiano nell’olimpo del volley nazionale.
Oltre che partecipare per la prima volta nella storia alla Pool Promozione, la squadra salentina sarà anche protagonista dei quarti di finale di Coppa Italia ed in attesa di conoscere l’avversaria (che proprio grazie al secondo posto affronterà in casa in gara unica) proveniente dal girone Ovest, si gode il momento, con la testa rivolta proprio alla seconda fase di questa stagione a dir poco entusiasmante.
Conquistando il Derby del Sud contro Soverato, il CUORE DI MAMMA scaccia via anche qualche fantasma di troppo apparso nelle ultime uscite, ritrovando un gioco fluido ed un concentrazione venuta un po’ meno nell’ultimo periodo. Carattere che è emerso in tutta la sua bontà nel IV° set, quando Avenia e compagne, sotto per 22-24, hanno ribaltato il gioco chiudendo sul 26-24. La squadra di mister Carratù sembra aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori, quello capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversaria.
Era importante ritrovare il feeling con la vittoria, iniezione fondamentale di entusiasmo in vista di quello che sarà un girone promozione da affrontare con la voglia di stupire ancora. Ma è tutto il sud a festeggiare in questa stagione di A2, perché nonostante tra i 2 gironi ci fossero solo 3 squadre (Cutrofiano, Soverato e Marsala ndr), tutte si sono classificate per la Pool Promozione. Un bellissimo segnale di speranza e vitalità in un periodo decisamente complicato.
Per il CUORE DI MAMMA, infatti, il più grande rammarico è quello di non vedere il proprio pubblico sugli spalti. Chissà cosa sarebbe stato se a questa squadra si fosse sommato l’apporto dei più festanti tifosi d’Italia. Ora è tempo di tirare il fiato, solo qualche ora per ricaricare le energie fisiche e mentali e poi subito con testa, cuore e preparazione ai prossimi impegni.
Vito Palanga