Le giovani sigelline allenate da coach Daris Amadio nell’anticipo del sabato che inaugurava la post-season di serie A2 bagnano con una vittoria di misura il battesimo nella Pool Promozione edizione 2020/’21. Una partita attesa che segnava la prima storica assoluta partecipazione della Sigel Marsala alla fase che decreta per la prima classificata al termine delle dieci giornate il salto di categoria in Massima serie. Dopo l’iniziale paura, l’urlo liberatorio per una affermazione in rimonta sulle valenti avversarie di Omag San Giovanni in Marignano. Un successo reso arduo dalla piega che aveva preso il match ed arrivato all’appendice del quinto set. Una componente che questo pomeriggio non è mancata è stato lo spettacolo offerto dai sestetti, spesso intenti ad ingaggiare duelli sottorete e ad imbastire azioni infinite ed incerte. Al PalaBellina sotto di due giochi la Sigel, in un match messosi in salita, ha saputo reagire al passivo del doppio svantaggio. Questi i parziali disputati dopo le due ore di gioco totale: [17/25; 22/25; 25/16; 25/18; 15/9]. Tra gli scores più realizzativi tra le fila marsalesi a margine dell’incontro si annoverano i nomi di Pistolesi (19), Caruso e Gillis parimenti con 14 stampi. Top-scorer del match Silva Conceicao forte dei 21 palloni messi a terra. La Sigel in virtù di questo acuto casalingo si issa a quota 35 punti al sesto posto in solitaria, mentre San Giovanni in Marignano sale a 31, staccando Soverato Volley in classifica.
Starting-six: Coach Saja si presenta a Marsala affidandosi alla ex del match Francesca Cosi e schiera la sua squadra con Berasi al palleggio; Fiore opposto; schiacciatrici Peonia e Coincecao; centrali Cosi e Ceron. Libero Bonvicini
Amadio, allenatore della Sigel Marsala, dispone il 6+1 che da qualche tempo a questa parte è lo stesso di sempre: diagonale palleggiatore/opposto con Demichelis e Mazzon; schiacciatrici Pistolesi e Gillis; centrali Parini e Caruso; libero Vaccaro
La Cronaca:
La gara inizia con il punto in schiacciata di Peonia. Marsala indietro di una sola incollatura sul punteggio di 2-1 (punto di Coincecao) si rende protagonista di uno strappo iniziale con i punti di Mazzon e l’ace di Gillis: 7-2. Balza subito all’occhio come coach Amadio ha approcciato al match avvicendando Mistretta e Vaccaro a seconda della situazione richiesta e piú congeniale per non lasciare nulla al caso per l’aspetto difesa-ricezione. Ancora Peonia ad accorciare le distanze per il 7-3. Con Coincecao, puntualmente, dalla linea del servizio per quattro volte di fila la Omag si porta al pareggio: 7-7. Il punto di Fiore è replicato dal timbro di Sara Caruso: 8-8. Le realizzazioni della stessa Coincecao e di Peonia aggiunte a qualche sbavatura azzurra le marignanesi volano sul 13-10 e discrezionale chiesto dalla panchina di Marsala. Più avanti la compagine di fuori regione allunga il divario soprattutto grazie a Coincecao e Fiore ed al passaggio del 14-19 sono cinque i punti che le atlete di coach Saja vantano sulle locali. Un punto di Aurora Pistolesi riaccende le speranze di rimonta ma la Sigel paga qualche ulteriore errore in attacco azzurro, un ace della ex Cosi, Peonia e in seguito Ceron (su attacco dal centro fissano il punteggio sul 17-25.
Il secondo set comincia con Peonia incaricata del servizio e la Omag come nel primo atto parte subito forte. Dopo pochi scambi il punteggio segna 1-5 e così Amadio si deve rifugiare in un discrezionale “chiarificatore”. La Sigel pian piano si ricompone, anche se prima fa fronte a un altro buono turno al servizio di Coincecao: 5-11. Rosicchia punti alle avversarie scambio dopo scambio la Sigel con i punti di Pistolesi e Gillis: 9-13. Con capitan Demichelis per qualche scambio dalla linea dei nove metri la Sigel riacquista fiducia: 12-13 (Pistolesi e Gillis autrici degli stampi). Si susseguono scambi prolungati e incerti, alcuni dei quali a buon fine per Marsala che ha la forza di acciuffare il pari con perseveranza tre volte: 17-17, 19-19,21-21(precedentemente Amadio ha concesso spazio a Soleti per Gillis, un cambio chiuso dopo un nuovo punto ospite quello di Fedrigo). Marsala ritorna ben presto sotto questa volta definitivamente per quanto concerne il singolo parziale. Tre punti di fila delle riminesi, di cui l’ultimo lo spunto offensivo con mano mancina di Emanuela Fiore in parallela consegnano a San Giovanni il 21-25 e il due set a zero.
Via al terzo set. La Sigel, ferita nell’orgoglio, fin dai primi scambi torna sul taraflex agguerrita ed è avanti subito 5-1. Una buonissima fase di correlazione muro/difesa fin dall’avvio del set intermedio è Marsala a imporre il gioco prodotto dalle mani di Demichelis. Sul 7-5 Soleti rileva Mazzon. Un evento che si candida di diritto allo sliding-doors dell’incontro. Come anticipato, la prima squadra che esce fuori dai blocchi è Marsala con le attaccanti di banda Pistolesi e Gillis decisamente straripanti sostenute anche dai punti della centrale Caruso. A metà set fuori l’intera diagonale d’attacco con De Bellis e Aluigi che subentrano a Fiore e Berasi. Ai passaggi intermedi 13-9, 16-12, 22-17. I punti finali sono di Soleti che colpisce da posto due in rapida sequenza. La riapre Marsala. 25-18. Conteggio set portato a due a uno in favore delle romagnole.
Quarto set inizia con Soleti riconfermata in formazione e con il timbro di Parini su attacco centrale e doppio Gillis: 3-1. Coincecao replica e accorcia per il 3-2. Ingaggiano un duello punto a punto le squadre in due occasioni: 6-6 e 8-8. Il 9-8 è un punto di seconda di capitan Demichelis. Da questo momento Marsala trova continuità nel gioco ed è bravo ad arginare le bocche di fuoco riminesi grazie al muro lilybetano e a una-due palle difese strenuamente da Demichelis. Marsala prende il largo. Pistolesi è immarcabile e le locali si trovano ad affrontare un solido finale con diversi set point a disposizione: 22-14. Gli ultimi punti sono di Soleti (in diagonale e in block-out) e Caruso. Termina 25-16.
Quinto ed ultimo set. La partenza di Marsala è sotto i migliori auspici: 2-0. Accorcia Fiore per il 2-1. Si giocano scambi intensi ed equilibrati e le squadre sono incollate al punteggio fino al 5-4. Poi lo strappo al punteggio è della Sigel con Caruso particolarmente ispirata: 8-4 e cambio campo. Rimane pressochè invariata la situazione set pure sul 10-7. Sempre con Caruso a salire in cattedra e prendere per mano le compagne. Il punto decisivo è di Gillis con un muro e fuori: 15-9.
Bella la circostanza, che nostalgicamente è mancata in queste settimane, degli applausi sportivi a fine incontro nell’ormai consueto saluto a distanza tra i sestetti divisi da una rete.
Il pregio, oltre alle innegabili qualità tecniche, di questa Sigel è la profondità del roster che permette allo staff tecnico di avere la possibilità di scelta e l’effetto di ribaltare il destino di una partita.
Interviste post-gara:
Stefano Saja, coach Omag S.Giovanni in M.no, si esprime in questi termini nel post-gara:
“Deve essere stata una bella partita per i pochi presenti e per chi l’ha vista da casa. Le due squadre hanno dato spettacolo. Noi siamo riusciti a mantenere un buon livello di servizio e di gioco fino a un certo punto. Poi abbiamo pagato a caro prezzo alcune disattenzioni e a livelli come questo della Pool ci sono squadre che sanno bene come approfittare“
Daris Amadio è invece contento della reazione della squadra e di come si sia perseguita la vittoria:
“Complimenti alle ragazze perchè è la quarta volta che ricominciano da capo la competizione e non è mai facile. Bravo Marignano che ha espresso una fase di servizio e muro/difesa veramente importante e a cui va dato atto che nei primi due set ci ha messo in forte difficoltà. Devo fare un plauso alle azzurre che sono riuscite in una situazione di estremo svantaggio ad uscire alla grande. Si tratta di un successo meritato. Adesso pensiamo alla Coppa Italia a Pesaro“
Tabellino. Sigel Marsala Volley-Omag San Giovanni in Marignano: 3-2 [17/25; 22/25; 25/18; 25/16; 15/9]
Sigel Marsala Volley: Caruso 14, Demichelis 3, Gillis 14, Parini 9, Mazzon 5, Pistolesi 19, Vaccaro (L), Soleti 6, Mistretta (L). n.e: Caserta, Colombano, Nonnati. Coach: Daris Amadio; vice: Francesco Campisi; Ass. Maurizio Negro
Omag San Giovanni in Marignano: Peonia 14, Ceron 9, Berasi 1, Silva Conceicao 21, Cosi 5, Fiore 19, Bonvicini (L), Fedrigo 1, Urbinati, De Bellis, Aluigi, Spadoni. n.e.: Penna (L). Coach: Stefano Saja; vice: Alessandro Zanchi.
Arbitri: Giovanni Giorgianni di Messina e Giovanni Ciaccio di Altofonte (Pa)
Note: gara disputata “a porte chiuse” in osservanza delle misure anticontagio dal virus SARS-CoV-2