Al termine di un’autentica battaglia la
Colussi Perugia è costretta a cedere.
Poco importa se le umbre hanno messo a segno due punti in più delle rivali (100-102), anche lamarcia nel torneo continentale di Champions League si arresta.
Che non fosse facile misurarsi con le quotate padrone di casa della Azerrail, sospinte dal numero pubblico locale, si sapeva, ma che ci trovasse ad un passo dal centrare il successo e poi si sciupasse tutto era davvero difficile da immaginare.
Le campionesse d’Italia in carica si portano in vantaggio per due volte e per due volte vengono raggiunte, nel quinto set vanno avanti 8-11 e poi perdono ogni sicurezza.
Un esordio difficile per
Alessia Morelli, atleta romana proveniente dal campionato di serie C regionale, chiamata a sostituire la compagna Arcangeli infortunata, alla fine è lei ad aver registrato l’andamento assolutamente dignitoso.
Parte a tutto gas il sestetto ospite sospinto da una Zetova implacabile (4-8), le centrali vanno a segno e allungano (7-16), le azere effettuano qualche sostituzione ma non cambia nulla (12-21), Perugia sigla il vantaggio.
L’avvio delle locali è migliore nella seconda frazione (8-6), la Mammadova è incontenibile e trafigge da posto-quattro con assoluta efficienza (16-14), la rimonta non riesce a concretizzarsi (21-18), pareggio inevitabile.
Il terzo periodo sembra mettersi sui giusti binari per le biancorosse (5-8), l’andamento a elastico non muta sostanzialmente le cose (13-16), la Francia gioca da par suo e propizia l’allungo (15-21), le perugine passano nuovamente alla cassa.
Si soffre ad inizio del quarto frangente (8-5), le azere mettono in campo tutto l’orgoglio e dispongono a piacimento delle rivali (16-7), Barbolini getta nella mischia le panchine ma senza troppi benefici (21-16), sentenza rimandata al tie-break.
Al set decisivo Perugia gira la boa davanti (6-8), mantiene il piccolo vantaggio (8-11), poi trema (11-11), infine crolla.
Il vice presidente del sodalizio umbro Alfonso Orabona non fa drammi per il risultato, l’occasione di riscatto dovrà passare necessariamente dal prossimo impegno casalingo che sarà al Pala-Evangelisti martedì 2 novembre contro la Vakifbank Günes Istanbul.