Neanche il tempo per godersi la bella vittoria di Corridonia che il calendario di A/2 impone alla
Linea Medica Siram di tornare in campo. La formazione di Giribaldi si troverà di fronte (domani sera ore 20,30 al Palafonte) un’altra grande del campionato, il Castelfidardo, reduce dalla netta vittoria su Urbino. Le avversarie di turno possono contare su giocatrici di buona caratura tecnica come la slovacca Homzova e la lituana Sorokaite e su un gruppo di italiane davvero compatto e ben assortito. La Linea Medica Siram ha però confermato a Corridonia le buone indicazioni già offerte nella gara d’esordio contro il Sassuolo. La squadra giallorossa è in grado di venir fuori con carattere e determinazione dalle situazioni più difficili e di saper lottare contro qualsiasi avversaria. La grande classe della Nagy risulta poi determinante nei momenti topici delle partite. La giocatrice ungherese viene fuori quando c’è maggiormente bisogno di lei riuscendo a dare sicurezza a tutte le compagne. A Corridonia la Giogoli ha offerto a lei i palloni più importanti e la fuoriclasse ex Aragona non ha certo deluso. La sfida di domani è comunque di quelle da prendere con le molle. Il tecnico Giribaldi ha messo in guardia le ragazze sulle insidie di questa partita ed ha studiato attentamente le cassette relative ai precedenti impegni delle avversarie cercando di individuarne i punti deboli. La posta in palio è però troppo importante per non cercare di conquistare il bottino pieno. Un eventuale successo proietterebbe le romane nelle zone alte della classifica, non male per una formazione partita con molte incognite e circondata da notevole scetticismo. “Le ragazze stanno rispondendo a dovere-sottolinea il presidente Mattioli-non avevo dubbi sulla loro forza morale. Sono convinto che possiamo migliorare ancora. La squadra e completamente nuova e non è stato ancora completato il processo di assemblaggio sul quale comunque Giribaldi sta lavorando con grande impegno. Castelfidardo è un’avversaria temibile ma sono fiducioso, vedrete che non deluderemo neanche stavolta.”