Dopo la doppia vittoria per 3-0 in Coppa Italia, al terzo incontro con Pavia la
DIMEGLIO si arrende per 3 set a uno. Scesa in campo senza Donets, ancora alle prese con la distorsione rimediata alla prima giornata con Roma, la squadra di Parisi è apparsa meno lucida rispetto alle prime apparizioni, commettendo tanti errori che hanno decisamente favorito un avversario sceso al Pala Piantanida molto agguerrito. Sugli spalti non c'è il pieno della prima giornata, ma il nuovo gruppo di tifosi organizzati “Bulldogs Busto” si fa sentire eccome; in campo c'è
Confalonieri a sostituire la capitana e l'inizio è equilibrato con Luraschi che cerca e trova bene Signori (8-8). Vindevoghel gioca una buona partita e si presenta subito, siglando i punti del break pavese (8-13). La DIMEGLIO fatica ma riesce a riportarsi ad una sola lunghezza (18-19), grazie a Luciani, un muro di Luraschi, alle buone battute di Blom e agli attacchi di Viganò. L'illusione dura poco perchè è ancora Vindevoghel a prendere per mano la propria squadra e a portarla avanti 1 set a 0 (22-25). Nel secondo game la DIMEGLIO appare un pò confusa e commette tanti errori: sul 7-11 Parisi gioca la carta Albini, che ben si comporta; Blom trova spunti pregevoli, Luciani e Signori rispondono presenti alle chiamate della palleggiatrice (18-17). Le biancorosse accumulano un vantaggio di 3 (21-18), ma subiscono la rimonta della Riso Scotti che, favorita anche da un errore arbitrale sul 22-23 (doppia fischiata a Luraschi), chiude 23-25. La gara non è chiusa perchè la DIMEGLIO del terzo set viaggia ad un'altra velocità: Luraschi è qui brava a smistare con varietà il gioco, Viganò e Confalonieri fanno la propria parte, mentre le ospiti iniziano a sbagliare qualcosa dopo i primi due set molto precisi (25-11). I giochi sono riaperti, ma nel quarto set riaffiorano i problemi di Busto Arsizio, che dopo un avvio discreto (8-7), inizia a commettere imprecisioni che costano caro (8-11); Parisi rafforza la seconda linea con Rezzonico, Pavia è anche fortunata in alcuni scambi e allunga (13-18). La partita si avvia al termine rapidamente ed è proprio l'ex Vindevoghel a segnare il punto della vittoria, meritata, della propria squadra.