Ravenna. Turno infrasettimanale per il Club Italia CRAI impegnato oggi pomeriggio a Ravenna nel recupero della 3ª giornata della Pool Salvezza del Campionato di A2. Le azzurrine hanno conquistato un punto nel match con la capolista: 3-2 (25-21, 22-25, 25-17, 22-25, 16-14) il punteggio finale al termine di due ore abbondati di partita.
Un rendimento altalenante quello delle giovani della formazione federale che in diversi momenti hanno fatto fatica a contenere il gioco avversario.
Il Club Italia CRAI tornerà in campo domenica al Centro Pavesi di Milano dove ospiterà l’Itas Città Fiera Martignacco per la 10ª giornata della Pool Salvezza.
CRONACA – Per questa gara il tecnico massimo Bellano sceglie di affidarsi al sestetto composto dalla diagonale Pelloia-Ituma, dalle schiacciatrici Gardini e Nervini, dalle centrali Graziani e Nwakalor e il libero Armini. Il coach di Ravenna, Simone Bendandi, schiera invece Morello, Piva, Torcolacci, Kavalenka, Grigolo, Guidi e il libero Giovanna.
L’Olimpia Teodora approccia subito la gara con buon ritmo portandosi in vantaggio (3-1). Pronta la reazione del Club Italia CRAI che ristabilisce la parità (3-3). Due ace consecutivi di Kavalenka danno nuovo impulso alla formazione di casa che allunga sul +4 (10-6). Le azzurrine faticano a ritrovare ordine e Ravenna rimane in vantaggio (13-9). Il Club Italia riesce a limare il distacco fino al -1 (15-14). La squadra di casa piazza un break importante che la porta sul +6 (20-14). Coach Bellano chiama time out, sostituisce Gardini con Bassi e Pelloia con Monza. Il Club Italia CRAI si rimette in marcia e accorcia sul -1 (21-20) senza però riuscire a portare a termine la rimonta: Ravenna chiude a proprio favore il primo set 25-21.
Al rientro in campo è sempre la formazione di casa a dettare il ritmo, a portarsi subito in vantaggio (6-2) ed è time out per il Club Italia CRAI. Le azzurrine faticano a trovare buon ritmo (8-5). Le azzurrine piazzano il break che dal -3 vale il pareggio (12-12). Il Club Italia trova il giusto assetto e riesce ad esprimere il proprio gioco: un ace di Nervini sigla il +4 (14-18) e la panchina di Ravenna chiama time out. Con tenacia la formazione di casa riesce a riagguantare la parità (19-19) e il finale di set si infiamma. Le azzurrine sono brave a mantenere la concentrazione e a chiudere a proprio favore il parziale (22-25) riportando in parità il conto set.
E’ l’equilibrio a caratterizzare l’avvio del terzo set (4-4). Un ace di Kavalenka segna la nuova ripartenza di Ravenna che si spinge sul +6 (11-5). Coach Bellano opta per il cambio dell’opposto: fuori Ituma, dentro Frosini. La manovra azzurrina stenta e Ravenna rimane in vantaggio (12-8). Cambio in regia per il Club Italia: Pelloia prende il posto di Monza. Ma il Club Italia fatica a trovare il giusto ritmo e Ravenna continua ad avanzare (20-14) e chiude senza patemi il terzo set (25-17).
Le due formazioni procedono appaiate in apertura di quarta frazione (3-3). Ravenna trova un primo allungo (5-3), ma le azzurrine sono brave a ristabilire la parità (6-6) e a sorpassare (6-9). E’ il Club Italia a imporre il proprio gioco (11-14). A metà, il set si infiamma: Ravenna ristabilisce la parità (15-15), il Club Italia torna in vantaggio (15-17), l’arbitro sanziona con un rosso la panchina di Ravenna (16-18). La formazione di casa riesce a ristabilire la parità (20-20), Monza e compagne sono brave a non cedere e conquistano il set (22-25) allungando la partita al tie-break.
E’ Ravenna a rompere l’equilibrio (4-4) che caratterizza l’inizio di 5° set (6-4). Il time out chiamato dal tecnico Bellano non sortisce l’effetto sperato ed è la formazione di casa ad arrivare avanti al cambio campo (8-5). Ravenna raggiunge +4 (9-5), ma le azzurrine si rimettono in corsa e un ace di Graziani e un pallonetto di Nervini valgono il -1 (9-8). La squadra di coach Bendandi allunga ulteriormente (11-8), un mani out di Nervini muove lo score delle ospiti che con pazienza limano il distacco (13-11), ma è Ravenna ad arrivare prima al match point (14-11). Il Club Italia annulla le tre palle match a disposizione delle avversarie e si va ai vantaggi (14-14). Il finale premia Ravenna (16-14) che supera il Club Italia 3-2.
MASSIMO BELLANO: “Abbiamo fatto un po’ di rotazioni perché volevo valutare situazioni di gioco e alcune ragazze all’opera. All’inizio abbiamo subito un paio di turni di battuta di Ravenna nel corso dei quali ci hanno tolto un po’ di ritmo. Quando abbiamo trovato equilibrio nella fase di ricezione siamo riusciti a contrapporci bene e a salire a muro. Dopo aver fatto delle buone cose siamo tornati a soffrire molto in cambio-palla sulle variazioni. La partita è andata avanti a strappi, contro una squadra che è sicuramente una formazione di livello. Con qualche imprecisione in meno e con un migliore rendimento in ricezione avremmo potuto anche portare a casa la partite. C’è un po’ di rammarico sotto questo aspetto, ma dobbiamo anche considerare che abbiamo giocato cinque partite in due settimane e cominciamo ad avere qualche difficoltà sotto questo punto di vista”.
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA-CLUB ITALIA CRAI 3-2 (25-21, 22-25, 25-17, 22-25, 16-14)
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Morello 6, Piva 13, Torcolacci 14, Kavalenka 14, Grigolo 11, Guidi 4; Giovanna (L), Poggi, Guasti 8, Bernabè, Assirelli 6, Vecchi. Ne: Monaco, Rocchi (L). All. Bendandi.
CLUB ITALIA CRAI: Pelloia 1, Gardini 5, Graziani 14, Ituma 7, Nervini 15, Nwakalor 9; Armini (L), Bassi 6, Monza 5, Frosini 7, Trampus. Ne: Giuliani, Marconato, Barbero (L). All. Bellano.
ARBITRI: Selmi-Mesiani
DURATA SET: 24’, 26’, 22’, 28’, 19’
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: 10 a, 13 bs, 7 mv, 33 et
CLUB ITALIA CRAI: 6 a, 17 bs, 16 mv, 34 et.