Ancora una vittoria per la
Colussi Perugia che al Palasport Giuseppe Evangelisti ottiene la qualificazione alla Final Four della Indesit European Champions League.
A rileggere le statistiche della partita si evince che le umbre abbiano disputato una splendida prestazione,
Il cammino delle perugine torna a splendere nella competizione continentale. Tre gare, due vittorie piene ed una sconfitta esterna al tie-break, contro una delle favorite dagli addetti ai lavori: Baku.
Anche contro Istanbul la squadra perugina si era presentata in formazione rimaneggiata, costringendo il tecnico Massimo Barbolini a scegliere un modulo sicuramente valido, ma poco sperimentato.
Si dava così fiducia al giovane talento croato del martello
Senna Usic, sostituendo la convalescente bulgara Antonina Zetova nel delicato ruolo di opposta.
Il pubblico locale sosteneva a gran voce le proprie beniamine, sospingendole alla vittoria agevole del primo set (25-14), nella frazione successiva il collettivo biancorosso aveva costantemente il fiato sul collo (15-13), ma in una situazione difficile come questa, usciva fuori il carattere delle campionesse d’Italia, era la cubana Francia ad impostare il cambio di velocità, seguita dalla polacca Swieniewicz che accelerava in maniera incredibile.
GRAZIE AI TIFO
SIDurante la gara il tifo sugli spalti è stato come al solito molto colorito, i supporters perugini festanti inneggiavano cori sulle note della musica dal vivo suonata dalla band strumentale che ad ogni evento internazionale accompagna le gesta delle atlete umbre.
Anche le telecamere hanno indugiato a lungo sul simpatico intrattenimento che ha ricevuto molti apprezzamenti dai presenti e dalla dirigenza federale della Cev.
IL COMMENTO
Il successo netto ottenuto contro la compagine turca restituisce il buon umore al sodalizio perugino.
E’ stata una partita vissuta con grande concentrazione .
Anche il presidente Carlo Iacone ha sofferto intensamente esultando poi per il raggiungimento di un obiettivo che la società si era prefissa: “Istanbul è una degna avversaria, ma noi siamo stati molto bravi a limitarne il potenziale. Ero fiducioso fin dall’inizio che avremmo centrato questo risultato, ma ero altrettanto sicuro che ci sarebbe stato da lottare, e mi ero preparato alla battaglia. Nel primo set abbiamo giocato benissimo, poi siamo stati messi in difficoltà ed abbiamo reagito. Abbiamo saputo forzare il gioco e rischiare su tutti i palloni, questo è l’atteggiamento che vorrei sempre vedere in campo dalla squadra. Adesso le nostre attenzioni si rivolgono al big match del campionato. Domenica arriva Jesi e la posta in palio è altissima. Rivolgiamo un invito ai tifosi per avere tutto il sostegno necessario in questo importante e delicato scontro al vertice”.