Prima era il “Palasampietro”. E con questa denominazione – nome di uno storico sponsor dell’allora formazione di basket femminile di A1 della città (la Comense del presidente Antonio Pennestri’) – è andato avanti tra alti e bassi. Fino agli ultimi anni con l’abbandono di una struttura davvero bella, fiore all’occhiello per lo sport comasco. Qui i grandi trionfi delle ragazze del basket negli anni 80 con Ballabio, Fullin, Gordon, gente che ha fatto la storia del basket in Italia e in Europa.
Ora, con la gestione passata al comune di Como (anche se sul terreno di Casnate con Bernate), c’è la nuova denominazione, voluta dall’ex sindaco di Casnate Fabio Bulgheroni: il palazzetto è intitolato ad Arduino Francescucci, altrettanto storico presidente – scomparso qualche anno fa – della Polisportiva Carnini di Fino Mornasco (ginnastica artistica). E qui la Tecnoteam Albese Volley Como (davanti a tante autorità, ma anche alla famiglia di Francescucci, invitata per l’occasione), debutta domenica in casa – per l’impossibilità di giocare alla palestra di Albese – nel campionato di A2 di volley donne. Alla prima anche tutti i nostri sponsor che ci hanno permesso di poter sostenere i costi di una stagione molto impegnativa.
Per il debutto al PalaFrancescucci la società ha previsto prezzi co ntenuti per tutti i tifosi: 8 euro intero, 5 i ridotti (per i ragazzi dai 10 ai 16 anni e gli Over65). Quest’anno, in attesa della fine dell’emergenza sanitaria, non sono stati previsti abbonamenti per i tifosi. Solo tagliandi in ogni gara casalinga: tutte la domenica pomeriggio alle 17.
La capienza del Palazzetto (quasi 2.000 posti a regime) sarà del 50% come da disposizioni nazionali: ingresso ai tifosi con Green Pass e la mascherina da tenere durante il match.