E' stata una settimana di allenamenti e chiarimenti. La responsabilità di quanto è successo non dev'essere data solo alla squadra ma anche all'intero staff tecnico” ha detto il vicepresidente della
Lines Tradeco Altamura, Michele Columella. A 48 ore dalla trasferta a Roma, gli abbiamo chiesto che cosa pensa non abbia funzionato nelle ultime tra partita (vinta quella con Collecchio, perse le due con CastelFidardo e Rivergaro): “Ho visto una squadra non abbastanza caricata e motivata. Nemmeno durante i time out riuscivano a trovare la giusta concentrazione”. Ha poi tenuto a precisare: “Una squadra non è composta solo dalle 6 titolari in campo negli ultimi incontri. Bisogna coinvolgere tutto l'organico, composto da altre tre atlete, di cui una con molta esperienza”. Columella, tuttavia, è realista: “A Roma non posso aspettarmi una prestazione da 10 e lode. E' un periodo difficile, ma esigo una reazione importante soprattutto tra atlete ed allenatore”. L'impegno, dunque, dovrebbe essere più mentale: “Bisogna superare la paura di continuare a non raccogliere punti. Le potenzialità ci sono. basti guardare i nomi delle nostre giocatrici”. Dall'altra parte della rete, domenica ci sarà una squadra a 5 punti di differenza dall'Altamura. Tra le giocatrici più pericolose, certamente l'attaccante Nagy Mariann, 5^ nella classifica delle migliori realizzatrici del campionato di A2, e Anna Paola Mattiolo, ottava. “Paolo Giribaldi è un allenatore che conosce bene questo campionato e può mettere in difficoltà anche le squadre più in forma” conclude Columella. nel frattempo, inoltre, si sta cercando di sondare il mercato alla ricerca di un attaccante ricevitore, in alternativa alla Burgos che, dopo il ritorno di Biamonte, non garantirebbe la copertura in ricezione. Intanto la Roma cercherà a tutti i costi di sfatare il tabù che dall'inizio dell'anno l'ha vista sempre sconfitta in casa. Nelle ultime partite, buono il rendimento della straniera Rumes, mentre ancora “fredda” sarebbe la Iasakova.