Vittoria sofferta per la
Virtus Roma che chiude l’incontro con Pavia sul 3-1, non senza qualche problema. Nel corso del primo set le ragazze di Cristofani hanno commesso molti errori ed è stata soprattutto la cattiva ricezione a mandare avanti Pavia. Su tutte e due i tempi tecnici (5-8 e 11-16) le ragazze di Braia si trovano avanti di quattro o cinque lunghezze che permettono loro di giocare con tranquillità. Si chiude così il primo set sul 23-25.
Scese di nuovo in campo, le virtussine appaiono decisamente più grintose.
La
Crawford sale in cattedra e diventa il punto di riferimento del sestetto romano, insieme all’altra statunitense Arrington e all’opposto Savostianova.
La Virtus soffre ancora un po’ in ricezione ma alla fine ha la meglio e si porta sulla parità nel conteggio set con un attacco della solita Crawford.
In avvio di terzo set sembra di nuovo Pavia ad avere le redini del gioco in mano o così almeno sembra. Fino al 9-14 tutto fila liscio per le ragazze di Braia ma poi una serie di muri vincenti da parte delle virtussine mettono a terra il morale delle ospiti. Aumentano ogni punto di più le difficoltà per Pavia che ormai non riesce a passare in attacco. Le padrone di casa volano così verso la vittoria anche di questo parziale.
Nell’ultimo set Pavia appare distratta e demotivata. Soffre molto in difesa, che fino a questo momento era riuscita a creare più di qualche problema alle attaccanti romane. La Virtus continua invece ad inanellare punti importanti, soprattutto grazie ad un muro incisivo e ad una Musti De Gennaro decisamente cresciuta in questa ultima parte dell’incontro.
