Tornano al lavoro le ragazze della Pallavolo Sirio che sono di scena domani sera al Palasport Evangelisti (ore 20,30) per proseguire una settimana che è cominciata con diverse soddisfazioni.
La sesta giornata della Indesit European Champions League ha un sapore tutto speciale per molti motivi, l’assalto al Tenerife Marichal, nemica giurata delle biancorosse, è particolarmente sentito.
Giocare contro le spagnole rappresenta per la
Colussi Perugia l’occasione di scacciare definitivamente i fantasmi del passato, rimarginando le ferite relative agli eventi di due anni fa: la sconfitta al tie-break nella finale di Champions League edizione 2004.
Dimenticare quell’episodio è stato difficile, soprattutto per la maniera in cui era maturato, ma oggi le perugine sono tutta un’altra squadra, pronte a vendicarsi come suggerisce il proverbio.
Manca tantissimo quel vessillo nel palmares del club presieduto da Carlo Iacone ma soprattutto manca la fortuna al clan biancorosso che nelle stagioni in cui partecipa alla massima competizione continentale lamenta un credito con la buona sorte.
Domani alle ore 20,30 con diretta televisiva su RaiSport Satellite, c’è da scendere in campo con l’unico obiettivo di giocare bene.
Nelle prime cinque giornate del torneo continentale le canarine hanno accusato un notevole ritardo in classifica, ed è forse per questo motivo che si sono riaffacciate sul mercato ingaggiando un nuovo allenatore, in panchina adesso c’è l’italiano Mauro Masacci.
Le spagnole rappresentano pur sempre un team di tutto rispetto, nelle tredici giornate disputate della Superliga le iberiche hanno accusato un solo passaggio a vuoto e continuano a presidiare la vetta della classifica.
Si parte con un pronostico favorevole alle umbre, il sestetto di Massimo Barbolini è deciso a bissare il successo di una settimana fa puntando sullo stato di grazia della fuoriclasse cubana
Dorota Swieniewicz, una pedina in grado di dare un consistente impulso alla manovra offensiva.
Da tenere sotto controllo è senza dubbio la mancina belga Virginie De Carne, vecchia conoscenza delle perugine con lunghi trascorsi a Novara, la potente opposta è attualmente la seconda miglior realizzatrice del torneo con 127 punti personali messi a segno in 19 set ed una media di 6,68 punti per ogni parziale.
Difficile dire in quale situazione giungono le contendenti che provengono dalle fatiche dei rispettivi campionati nazionali, di certo risulterà importante la condizione atletica delle giocatrici, oltremodo spremute in questo periodo dell’anno.
Arbitreranno l’incontro Andrey Zenovich della federazione di Russia e Philippe Schürmann della federazione del Liechtenstein.
Probabile sestetto Perugia: Fofão in regia, Usic opposta, Gioli e Walewska al centro, Swieniewicz e Francia schiacciatrici, Arcangeli libero.
Possibile sestetto Tenerife: Lamas ad alzare in diagonale con De Carne, Visser e Rodriguez centrali, Pavlova e Doganjic attaccanti di banda, libero Lopez.