Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiIl mercato è terminato, e con il nuovo roster ormai completo, in casa CDA si può iniziare ufficialmente a guardare alla prossima stagione. La guida tecnica sarà ancora una volta quella di coach Leonardo Barbieri, che inizierà la sua terza stagione consecutiva con la società di Talmassons. Il coach delle Pink Panthers ha parlato così a riguardo di quello che sarà il prossimo campionato.
Che aspettative ci sono alla vigilia della stagione, dopo i risultati ottenuti nello scorso campionato?
“Nella scorsa stagione abbiamo ottenuto un risultato davvero importante, perché non era mai stato raggiunto dalla società, e anche alcune ragazze che erano al debutto non avevano mai raggiunto una semifinale playoff. E’ stato un momento molto bello, perché è logico che quando si tratta di una prima volta si vive un momento molto importante. Ogni stagione però è a sé, e la nuova stagione in arrivo non dipenderà solo dai nostri obiettivi ma anche dai competitor che si andranno ad affrontare. Era da diverso tempo infatti che non si trovava un campionato di A2 di così alto livello. La diversità tra il campionato che verrà e quelli degli anni passati si può trovare sicuramente negli investimenti che sono stati fatti. Questa è un ottimo aspetto per la pallavolo e per il livello tecnico, certo è che sarà un campionato molto difficile da affrontare”.
Che sensazioni ci sono sul nuovo roster, essendo un bel mix tra ragazze giovani e giocatrici più esperte?
“La squadra l’abbiamo costruita dando una logica a tutti i fondamentali. Il roster sarà davvero un mix composto da giocatrici giovani e altre più esperte, perciò avremo delle certezze, che saranno più di una, e altre ragazze che potrebbero esplodere e diventare delle top player. Tutto questo ci da grande entusiasmo e grande voglia di lavorare, perché avere delle ragazze così giovani con delle potenzialità così alte per noi dello staff e per la società sicuramente è importante. Come fatto negli scorsi anni poi, più che darsi un obiettivo l’aspetto più importante sarà crearsi una mentalità, un concetto per cui non dovremo sentirci inferiori a nessuno, andando a giocare su ogni campo con il coltello tra i denti.”
Come sarà ritrovare Fabio Parazzoli all’interno dello staff e tornare a lavorare con lui dopo diverso tempo?
“Innanzitutto ci tengo a ringraziare Stefano Cinelli, perché abbiamo lavorato due anni insieme ed è andato tutto molto bene, e con lui è rimasto un ottimo rapporto. Per quanto riguarda Fabio, è sorta questa occasione, in cui lui e la sua compagna Francesca Devetag volessero tornare a vivere in Friuli, dato che lei è friulana. Ne abbiamo quindi parlato, perché tra noi c’è un bel rapporto di amicizia e in questi anni siamo sempre rimasti in contatto. L’aspetto importante è che io ho lavorato con Fabio sia a Brescia che a Crema, centrando in entrambe le occasioni la promozione in A1. Oltre all’amicizia, al lavorare bene insieme, c’è una piccola sottigliezza da tenere in considerazione, ovvero quella del risultato e della vittoria. Questo è l’aspetto più importante: il fatto di avere già ottenuto 2 volte questo tipo di risultato. Ho avuto anche Francesca come giocatrice a Crema, con cui abbiamo vinto il campionato di A2. Lei ora ha cambiato ruolo, e penso che nel percorso di crescita della società, specialmente nell’aspetto del marketing e della comunicazione, lei possa dare un grande aiuto alla società a completare questo processo di crescita iniziato qualche anno fa.”