Fabris: “La nostra sfida è crescere ancora. La Serie A è unica e per questo vince”

Autore: Lega Volley Femminile
5 Ottobre 2022

Nel corso della presentazione di Roma, il Presidente della Lega Volley Femminile si è soffermato sull’eccellenza raggiunta dal club capitolino e sull’importanza di avere un movimento unito

Quest’oggi, mercoledì 5 ottobre, nella prestigiosa cornice della Sala Giulio Cesare in Campidoglio a Roma, la Roma Volley Club ha dato il via alla nuova stagione, che vedrà la società del Presidente Pietro Mele e del Direttore Generale Roberto Mignemi lottare per un pronto ritorno in Serie A1 dopo la retrocessione dello scorso anno.

Nel corso della presentazione, oltre ai responsabili giallorossi e gli assessori capitolini, è intervenuto il Presidente della Lega Volley Femminile Mauro Fabris. Queste le sue parole: “È molto raro che la Sala Giulio Cesare venga concessa ad una società sportiva per un evento, a dimostrazione del livello d’eccellenza raggiunto da Roma e dell’importanza che la Capitale attribuisce a tutto il movimento. Le ragazze giallorosse rappresentano in questa prestigiosa cornice tutta la Serie A della pallavolo femminile italiana, una realtà ormai internazionale e unica, formata dalla Serie A1 e dalla Serie A2. Il riconoscimento mondiale e i successi del volley di vertice non sarebbero spiegabili senza il profondo lavoro di preparazione richiesto in Serie A2: alla crescita di una corrisponde la crescita dell’altra. Abbiamo il miglior campionato del mondo grazie all’unione di queste due componenti e a ciò che hanno costruito tutti i club del Consorzio e il Club Italia, sia per la Lega che per la Nazionale. Come Presidente continuerò a battermi perché venga preservata e promossa questa comunione di intenti”.

“Roma per noi è una vetrina fondamentale – ha proseguito Fabris – e il merito della società guidata da Pietro Mele e Roberto Mignemi, membro fondamentale del Consiglio d’Amministrazione di Lega nel recente passato, è di aver riportato la Serie A nella Capitale negli ultimi cinque anni. La crescita del movimento è rappresentata anche dalle figure dei nostri presidenti, che sempre di più investono nel modello e nel messaggio che la pallavolo femminile riesce a veicolare, permettendo uno sviluppo non solo sportivo, ma anche territoriale e del tessuto sociale. La sfida sarà ora quella di pensare ad una nuova casa per il club all’interno della città, e la presenza in questa sede di assessori e dirigenti dell’amministrazione capitolina dimostra l’intenzione di costruire condizioni migliori per lo sport a Roma, seguendo i buoni esempi recenti di Palazzo Wanny a Firenze e del rinnovato PalaFarina a Viadana”. 

L’ultimo commento è riservato alla stagione in partenza tra meno di un mese: “Speriamo che l’attenzione che hanno attirato le nostre Nazionali serva ad uscire dalla monocultura calcistica nel paese, per dare sempre più risalto al movimento pallavolistico. Tra poche settimane comincerà una nuova stagione e come ogni anno la nostra sfida non sarà semplice, perché dovremo mantenere l’altissimo livello raggiunto nelle ultime stagioni. Ma siamo profondamente convinti che la strada che abbiamo intrapreso sia quella vincente e che consentirà, grazie al supporto della Federazione e agli accordi che abbiamo avviato, di confermarci ancora di più come il campionato migliore al mondo”.