Suona la nona la
Despar che batte Tortolì e torna parzialmente a sorridere nel campionato italiano.
Una gara dal risultato scontato sulla carta, ma con tutte le insidie che può nascondere un incontro di questo tipo.
E’ così che dopo essersi trovata in vantaggio per due set a zero e aver avuto l’occasione di chiudere, Perugia si fa rimontare e deve ricorrere al tie-break per superare l’ultima della classe.
Si comincia in estremo equilibrio (8-9), ci vuole una buona determinazione in attacco per scavare il solco (18-23), la chiusura è agevole.
Al cambio di campo le ogliastrine sono precise e le ospiti non riescono a scrollarsele di dosso (9-11), Walewska cerca di scappare (11-16), la Fratczak recupera ed ingaggia un testa a testa con continui sorpassi (20-20), ma il finale è tutto biancorosso.
Il terzo set vede partire spavalda la Primaidea.com (8-5), la Fledderus gestisce con mestiere le sue bocche da fuoco e mantiene inalterato il distacco (13-8), Zetova si fa vedere ma (18-15), l’aggancio avviene sul finale (22-22), le occasioni per chiudere sono tante ma stavolta le sfrutta Tortolì.
Il gioco riprende nel quarto frangente con maggior concretezza (6-8), la Cruz cambia marcia e punteggio (12-10), l’allungo è perentorio (15-11), neanche Walewska riesce a rimboccarsi le maniche (20-14), ad un tratto sembra avvenire il miracolo (23-22), ma la fatica è resa vana dalla chiusure isolana.
Il set decisivo comincia con le ospiti a condurre (4-7), la concentrazione non manca (9-13), e la Despar taglia il traguardo.
La squadra perugina è sempre più lontana dalla vetta, le attenzioni delle biancorosse restano dunque alte, la squadra del presidente Carlo Iacone dovrà abituarsi a centellinare le energie visto che per tutto il mese, e sino alla fine di febbraio, sarà in campo sempre due volte alla settimana per affrontare i tre tornei sui quali è impegnata: Campionato, Coppa Italia e Champions Legaue.