Un 3-0 che sulla carta può sembrare essere stato semplice, ma la vittoria del
Sant’Orsola Asystel contro la Megius Padova non è stata certo una passeggiata. Con Cardullo ancora fuori per noti problemi fisici, a ricoprire il ruolo di libero la capitana Cristina Pirv. La squadra di mister Chiappini nella prima fase dell’incontro è stata contratta ed a tratti confusionaria. I primi due set hanno visto le avversarie combattere ad armi pari con le novaresi. Solo nella terza frazione le venete hanno dovuto cedere alle biancorosse che sono venute fuori imponendosi nettamente. “Abbiamo giocato male i primi due set – ha commentato Cristina Pirv a fine gara – ci manca ancora qualcosa per arrivare al nostro livello abituale. Stiamo giocando ogni due giorni con lunghi spostamenti e di questo stiamo risentendo un po’. In ogni modo non voglio togliere i meriti a Padova che ha fatto una grande partita”. Cristina ha giocato, come già successo ad Arzano, in un ruolo non suo: “Io mi sacrifico volentieri, purché si vinca questo campionato”. Conviene sulla partita non eccezionale anche il tecnico novarese: “Non abbiamo certo giocato una partita ordinata – dice mister Chiappini – abbiamo avuto problemi in ricezione e questo ha ovviamente condizionato il match. Loro se la sono giocata come è giusto che fosse: sono venuti qui per far punti e ci hanno provato. Ci sono in ogni modo venuti un po’ meno i meccanismi perché non ci manca solo la Cardullo ma anche la Pirv in attacco”. La Cardullo comunque è sulla via della guarigione: i prossimi due giorni daranno la certezza sulla presenza di Paola nella partita sabato pomeriggio a Santeramo.
Rammarico per l’esito del match ovviamente sul fronte della Megius che ha fatto due set di grande livello e poi è calata: “Un peccato perché abbiamo giocato grandi fondamentali – ha commentato l’allenatore padovano Daniele Rampazzo – e poi siamo calate tanto nel finale. Adesso oltre al bel gioco speriamo di portare a casa dei punti”. Punti fondamentali che, come dice la capitana Manuela Leggeri, “serviranno per la salvezza, il nostro vero obiettivo”.