La scorsa stagione la
Rebecchi rimediò una pesante sconfitta sul campo di Corridonia, e anche quest’anno le premesse della vigilia spingevano a temere l’avversario e a preparare la trasferta con la massima cura e attenzione possibile senza dormire sugli allori della straordinaria vittoria contro Sassuolo.
Come volevasi dimostrare, fin dal fischio di inizio l’incontro con la Pema Corplast Corridonia si è rivelato molto impegnativo. La Rebecchi è stata messa subito sotto pressione e costretta a inseguire per quasi tutto il primo set. Risultava difficile riuscire a interpretare l’inedita impostazione tattica voluta da Volpicella, freschissimo neo-allenatore, e contemporaneamente respingere i missili di una De Moraes in gran forma.
Sotto l’attenta guida di Leo Barbieri le Rivergaresi hanno poi risolto il problema nel finale del set, spettacolare e avvincente, strappando una tiratissima vittoria ai vantaggi (25-27).
Una volta prese le misure delle avversarie, da qui in poi la partita ha cambiato registro, e la Rebecchi ha così ottenuto la prima vittoria a punteggio pieno sul campo di Corridonia.
Tutti i reparti della squadra hanno girato a dovere e con la giusta necessaria concentrazione. Le Rivergaresi hanno fornito l’ennesima grande prova di carattere, e la sempre più acuta regia di
Drozina non ha esitato a sfruttare un’arma strategica rivelatasi poi determinante: scatenare al momento giusto la coppia di centrali Nicolini e Parenti, che hanno sorpreso le avversarie con un micidiale gioco veloce. Da sottolineare infine il muro, che con 12 punti ha grandemente contribuito a questa importante affermazione, ben più sofferta di quanto il risultato lasci intuire.
Lunedì la squadra è subito ritornata al lavoro: domenica arriva infatti a Piacenza la Zoppas Conegliano, matricola terribile e in piena corsa per la zona play-off.