Una
Linea Medica brillante e in gran condizione mette una seria ipoteca sul passaggio alla final four di coppa Italia mettendo sotto di brutto la Marche Metalli, vendicando parzialmente la sconfitta di una settimana fa in campionato. Giribaldi, sorprendendo tutti e smentendo le voci della vigilia, ha messo in campo la formazione migliore, compresa Melissa Donà che ha completamente smaltito l’infortunio patito domenica scorsa nel derby con la Virtus. La gara non ha avuto storia, per almeno due set. Presa per mano da una scintillante
Nagy, mai contrastata efficacemente dai muri avversari, la formazione giallorossa non ha dato modo alle marchigiane di giocare, mettendole sotto di brutto sin dalle prime battute. I primi due parziali scivolavano via così facili facili per le romane che ringraziavano e portavano a casa. Ma l’orgoglio della formazione di Salvagni imponeva alle ospiti di tentare quanto meno di rientrare in partita. Il terzo set era decisa,mente più equilibrato con Campanari e compagne a lungo avanti nel punteggio. In questa fase Negrini e la stessa Campanari davano, almeno parzialmente un saggio delle loro capacità. La Linea Medica, dopo aver a lungo subito, tornava però nel finale prepotentemente in sella alla gara e, con la consueta grinta, riusciva a chiudere in tre set la contesa. Un successo corroborante che mette le romane in posizione di grande vantaggio in vista della sfida di ritorno, in programma mercoledì 22 a Castelfidardo, e che fa morale dopo le recenti battute di arresto in campionato.