Avvio di gara molto nervoso e falloso da entrambe le squadre. Forlì si porta avanti 1-4, ma vi è il ritorno del santeramo che, sfrutta alcune ingenuità della squadra ospite, e si porta sul 6-4. Sul 9-5 a proprio favore il Santeramo subisce il break del Tecnomec che, sorretto dagli attacchi di Kenny Moreno, si porta sul 9-9 (time out di mister Micelli) . Il set va avanti con le due squadre a braccetto. L’
Alfieri Volley è più fallosa, soprattutto al servizio, e Forlì si porta sul 14-16. Il set prosegue sulla stessa falsa riga dell'avvio di gara fino al 18-21. Micelli da spazio a Glass e Nardini. I centimetri in più a muro permettono alle leonesse murgiane di rintuzzare il vantaggio, prima, e poi raggiungere gli ospiti sul 23-23. Due attacchi di Kenny Moreno permettono al Forlì di portarsi sullo 0-1; ma prima di ciò il Santeramo sciupa due ghiotte occasioni in attacco per portarsi in parità, quando si era sul 23-24.
II° set
Il secondo set mostra un maggiore equilibrio in campo. Le due squadre si alternano nel condurre il ritmo e il vantaggio: qualche errore di troppo si evidenzia nel fondamentali di attacco. Il Santeramo riesce a conquistare un 3 ma poi si fa raggiungere sul 14-14. La gara non decolla, gioco a fasi alterne, Santeramo mantiene il vantaggio sul secondo time out 16-15. Si gioca sulla lettura tattica dei due allenatori e sui nervi delle atlete in campo. Santeramo mostra più volonta di vincere il set e portarsi in parità. Al momento giusto vien fuori la grinta e il cuore delle atlete Alfieri per andare avanti fino al 24-20, ma poi e il Forlì che brucia le polveri e fa tremare gli spettatori sugli spalti. Il Tecnomec infatti rosicchia punto su punto alle padrone di casa fino al 24-23. Ci pensa Szekelyova a portare il Santeramo sulla parità, chiudendo la palla del 25-23.
III set
L’inizio del terzo set sembra la fotocopia dei primi due: tra piccole ingenuità, dettate dalla pressione della posta in palio, e belle giocate il Santeramo va avanti 8-6. E a questo punto che la squadra pugliese inizia a crederci, ma soprattutto a sfruttare i centimetri delle sue centrali sia a muro che in attacco. Forlì accusa il colpo e inizia ad abbassare le sue percentuali in prima linea, si va sul 18-14. L’Alfieri Volley continua a primeggiare con il proprio muro sugli attacchi del Forlì. Sul 22-17 Manuela Caponi si infortuna ed è costertta a lasciare il campo in barella: su un contrasto a muro con un atleta del Santeramo, nel ricadere poggia male il piede sinistro procurandosi una distorsione. Santeramo vola fino al 24-19 e poi chiude con turlea, ma il secondo arbitro segnala un'invasione da seconda linea. Il set si chiude sul 25-20 con un attacco di
Buckova, la migliore delle santermane a fine gara con 20 punti all'attivo (di questi ben 7 sono muri vincenti)
IV set
Nel quarto e decisivo set viene fuori il carattere e la bravura delle atlete Alfieri. Buckova, Larsen e Marulli sostituiscono negli attacchi Carmen Turlea (dolorante ad una spalla) e confezionano il vantaggio santermano 8-6 16-14 fino al 21-19. Brave sono Tripiedi e Capuano nel servire palle precise in appoggio ad una Szekelyova che al momento giusto sa farsi valere anche come attaccante. Buckova, Marulli e Larsen confezionano in questo set ben 9 punti a muro e permettono al Santeramo di chiudere il match sul 25-23.
Un altro importante tassello, in chiave salvezza, il Santeramo l'ha confezionato; mentre il Forlì inizia a sentire il fiato sul collo proprio da parte della squadra murgiana che si è portata a 9 dalla zona rossa della retrocessione e a -3 dalla zona play off.
