Una Chromavis Eco DB in crescendo non basta: al PalaCoim passa l’Itas Trentino (0-3)
Autore: Trasporti Bressan Offanengo
23 Novembre 2022

Una prestazione in crescendo nell’arco della partita non basta alla Chromavis Eco DB per arginare la forza d’urto dell’Itas Trentino, vittoriosa per 3-0 al PalaCoim nel turno infrasettimanale di A2 femminile. Trento ha festeggiato la quarta vittoria consecutiva, mentre Offanengo conclude il ciclo di ferro con il terzo ko a fila patito per mano anche di altre “big” come Busto e Brescia.
Dopo un avvio difficile (14-25 nel primo set), la squadra di Giorgio Bolzoni è entrata progressivamente in partita, arrivando vicina anche a prolungare l’incontro, ma l’Itas ha respinto gli attacchi al mittente, difendendo molto (al pari delle locali) e scavando il solco soprattutto a muro (11 block a 1), anche se c’è stata differenza anche in attacco.
Bello il duello tra opposte: nelle fila locali, Martina Martinelli è stata la migliore delle sue (14 punti), in cattedra nel secondo set, mentre per Trento ha brillato Carly Dehoog (16 punti), alla fine premiata come miglior giocatrice dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni.
Sabato importante anticipo in chiave classifica per la Chromavis Eco DB, di scena alle 16 al centro Fipav Pavesi a Milano contro il Club Italia.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Giorgio Bolzoni (tecnico Chromavis Eco DB): “Questa sera Trento ha dimostrato ciò che vale, ha spinto molto in battuta e ha un organico differente dal nostro. Il 3-0 forse è un risultato troppo severo per noi in relazione a quanto abbiamo fatto. Tra le cose positive, l’aver difeso tanti palloni, mentre per contro non ho visto la ricerca di soluzioni soprattutto in contrattacco. Ora come sempre si resetta, sabato ci aspetta una sfida importante contro il Club Italia dove dovremo smuovere la classifica”.
Stefano Saja (tecnico Itas Trentino): “Sono molto contento per questo risultato, per noi importante perché ci permette di rimanere attaccati al gruppo di testa in classifica. E’ stata una partita che, al di là del risultato, Offanengo ci ha fatto sudare, perché ha difeso molto e lo ha fatto soprattutto nelle zone in cui siamo abituati ad attaccare, costringendoci a uscire dalla nostra “comfort zone” per trovare soluzioni. Quando siamo stati lucidi in questo siamo riusciti ad allungare nel punteggio. Il nostro muro-difesa? Avevamo preparato la partita per fare bene questa fase e ci è riuscita per quasi tutta la partita, ma sapevo che le ragazze sono brave in questo”.

CHROMAVIS ECO DB-ITAS TRENTINO 0-3
(14-25, 21-25, 22-25)
CHROMAVIS ECO DB: Trevisan 8, Menegaldo 1, Martinelli 14, Bartesaghi 3, Cattaneo 2, Galletti 3, Porzio (L), Pinali 3, Casarotti. N.e.: Anello I., Anello L., Tommasini (L), Marchesi. All.: Bolzoni
ITAS TRENTINO: Mason 9, Moretto 8, Dehoog 16, Michieletto F. 10,  Meli 12, Bonelli 2, Parlangeli (L), Michieletto A.. N.e.: Serafini, Fondriest, Libardi (L), Bisio. All.: Saja
ARBITRI: Mazzarà e Licchelli
NOTE: Durata set:  22′, 28′, 29′ per un totale di 1 ora 26 minuti di gioco
Chromavis Eco DB: battute sbagliate 8, ace 4, ricezione positiva 49% (perfetta 20%), attacco 26%, muri 1, errori 18
Itas Trentino: battute sbagliate 8, ace 4, ricezione positiva 45% (perfetta 31%), attacco 38%, muri 11, errori 21.

LA PARTITA – Offanengo recupera una delle due centrali assenti domenica contro Brescia, con Marina Cattaneo che stringe i denti facendo coppia con Anna Menegaldo (ancora indisponibile Letizia Anello), garantendo così uno schieramento “normale” completato dalla diagonale Galletti-Martinelli e con Trevisan e Bartesaghi a formare l’asse di posto quattro oltre a Porzio libero.
Trento firma il primo break con l’ace di Meli (4-6), trovando il +3 sempre in battuta con Mason (6-9). Il muro di Dehoog e un’invasione aerea di Galletti decretano il 6-11 che convince Bolzoni a fermare il gioco. L’Itas aggiunge un mattoncino (6-12), poi la Chromavis Eco DB cerca di reagire con il servizio di Trevisan (un ace e un mezzo punto per il 9-12). Le neroverdi stanno in carreggiata (13-16, fast di Cattaneo), ma le trentine non si fanno prendere, anzi tornano sul +5 con Dehoog (13-18). Time out Bolzoni, ma la squadra di Saja è ordinata nel muro-difesa per poi colpire in contrattacco. Un muro vale il 13-20, Trevisan attacca out, altro block, questa volta di Moretto (13-22), così Trento vola verso il 14-25, deciso ancora da un muro.
Nel secondo parziale, la squadra di Giorgio Bolzoni è ben presente tra muro e difesa e duella ad armi pari, anche se Trento fa sempre la differenza a muro (Bonelli ferma Trevisan per il 6-9). Per Offanengo mettere a terra il pallone continua a essere difficile (7-11, time out Bolzoni). La riscossa cremasca passa attraverso l’ace di Trevisan (9-11), poi è la battuta di Martinelli a mettere in difficoltà la seconda linea ospite (12-13). Trento, però, non si scalfisce e in contrattacco scappa con Michieletto e Meli, autrice anche del muro del +5 (12-17). Dentro Pinali per Bartesaghi, ma Offanengo non riesce ad attaccare e viene sistematicamente punita. Time out Bolzoni, alla boa del venti le cremasche sono sotto di sei (14-20) ma ci provano (17-21 con Pinali). Time out-Itas, Moretto attacca out per il 19-22, due attacchi di Martinelli fanno passare il punteggio dal 19-24 al 21-24 poi decide Francesca Michieletto.
Nel terzo set, la squadra di Saja trova presto il break con Dehoog (3-5), annullato a quota sette dal tocco di Bartesaghi sulla battuta di Martinelli. Trento ha un passaggio a vuoto e Offanengo ne approfitta subito (10-7). L’Itas risponde subito e aggancia a quota dieci con la battuta di Mason. Il sorpasso è sancito da Dehoog e dall’ace di Moretto (11-14, time out Bolzoni), con il filotto trentino che continua con il primo tempo di Meli (11-16). Come nel set precedente, le speranze della Chromavis Eco DB sono affidate a Martinelli (13-16), poi è Trevisan ad andare a segno per il -2 (14-16). Dehoog non trova la parallela (16-17), mentre Galletti “pesca” l’ace della parità. La Chromavis Eco DB ci crede, Martinelli chiude uno scambio spettacolare (19-18, time out Saja), poi è Meli a guidare la ribalta (ace del 19-20). I cambi di fronte proseguono (dal 21-20 al 21-22 con due punti di Dehoog, time out Bolzoni). Terzo punto consecutivo per l’opposto dell’Itas, Pinali tiene accesa la fiammella (22-23), poi rientra Bartesaghi, ma Martinelli spara out la battuta. Doppio match point ospite, chiude subito Dehoog (22-25).

 

Nella foto di Matteo Benelli, il muro della Chromavis Eco DB contro Trento
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