Tenaglia Abruzzo Volley
22/11/2024
AD ASPETTARE LA TENAGLIA C’È LA FUTURA BUSTO ARSIZIO
Archiviata la brutta prestazione di domenica scorsa contro l’Esperia Cremona, è tempo di rimboccarsi le maniche e ripartire da quanto di buono si e...
LeggiIl rispetto dei diritti umani appare in questo momento gravemente violato dalla Repubblica Islamica dell’Iran. L’Italia e il mondo dello sport non possono voltarsi dall’altra parte, ma devono esercitare continue e crescenti pressioni per chiedere la salvezza e l’incolumità delle migliaia di arrestati nelle proteste di piazza, a partire da Fahimeh Karimi. Per questo, la Lega Volley Femminile ha deciso di schierarsi ancora una volta al fianco dei diritti e in particolare delle donne, vittime ormai da anni degli abusi e degli atti criminali di un regime che continua a reprimere con la forza le libertà basilari della persona. Il Consorzio del volley rosa ha deciso di supportare con tutti i mezzi a disposizione l’iniziativa de “La Stampa”, sottoscrivendo la petizione di denuncia già firmata da centinaia di migliaia di persone e agendo concretamente con iniziative sui campi e con le squadre per diffondere un unico messaggio: stop alla violenza in Iran. Invitiamo tutti gli appassionati ad aderire all’appello cliccando su questo link. Facciamo sentire la voce dello sport italiano anche al di fuori dei palazzetti e dei campi da gioco. Solo con l’aiuto di tutti possiamo cambiare le cose: lottiamo insieme per una vittoria importante!
La dichiarazione di Mauro Fabris, presidente della Lega Volley Femminile: “La situazione in Iran non può più passare inosservata. Ogni giorno, decine e decine di uomini e donne stanno subendo repressioni violente, volte a limitare ogni tipo di libertà. La Lega Volley Femminile chiede a tutto il mondo dello sport di mobilitarsi ed unirsi a sostegno dell’iniziativa per inviare un forte segnale di unione contro ogni tipo di abuso”.
Foto di Le Monde | Autore: PAU BARRENA | Ringraziamenti: AFP