La storia infinita è certamente il titolo più appropriato per il duello tra
Despar e Monte Schiavo.
Ci vorrà dunque la bella e sarà il sesto incontro in competizioni ufficiali tra le due squadre in questa stagione.
In totale le avversarie si sono sfidate già ventiquattro volte, partite che fanno parte dell’archivio storico tra le antagoniste, Perugia è riuscita a prevalere quindici volte contro i nove successi marchigiani.
Il risultato del secondo confronto tra Jesi e Perugia rimanda la sentenza dei quarti di finale allo spareggio di mercoledì sera (Pala-Evangelisti ore 20,30).
Ci sono diversi spunti di riflessione, ma di certo la metamorfosi che si è vista nel rettangolo marchigiano non è facilmente spiegabile al tifoso della strada.
L’allenatore biancorosso Massimo Barbolini commenta con severità la prestazione delle sue ragazze: “Sapevamo che sarebbe stata una gara delicata per entrambe le squadre e avremmo dovuto affrontarla nella giusta maniera. Se c’era bisogno di una dimostrazione che i play-off sono un torneo a parte, questa è la conferma. Abbiamo giocato una brutta partita su tutti i reparti, Jesi al contrario ha giocato molto bene, capita che si giochi male. Sono partite del dentro o fuori, se qualcuno si era illuso di poter avere vita facile per il solo fatto di aver vinto la prima sfida, quello si è sbagliato. Niente da salvare, anche stavolta le marchigiane non hanno ricevuto un granché ma il nostro muro non ha avuto lo stesso rendimento di mercoledì. Ora dobbiamo essere bravi a cancellare in fretta questa sconfitta e dobbiamo pensare alla prossima. Jesi si è rivelata davvero brava nello sfruttare ogni calo per incidere ed avere efficacia”.
Il pensiero della dirigenza è tutto proiettato verso lo spareggio dei quarti di finale, un confronto durissimo che preannuncia grande lotta.
Tifosi avvertiti, mancare mercoledì sarebbe imperdonabile.
