Nemmeno il tempo di metabolizzare il successo di valore, in chiave salvezza, al tie-break, su di un Aragona sempre più in bilico, quand’ecco che il calendario dell’A2 femminile presenta un nuovo turno, il ventisettesimo. Nella cornice infrasettimanale le isernine saranno impegnate, tra le mura amiche, contro la Pema Corplast Corridonia.
All’andata (nell’ultimo turno prima della sosta natalizia) le pentre cedettero nettamente alle marchigiane (con parziali a 15, 19 e 15), non potendo contare sul pieno apporto di Vania Sokolova e con una Zamponi sostanzialmente impossibilitata a muoversi.
Da allora forte è stato il sentimento di rivalsa per le pentre, che abbriviano il confronto di domani sera (inizio ore 20:30) al Palasport di Via Giovanni XXIII con ulteriori motivazioni.
Quelle dettate dal raggiungimento di un successo pieno (3-0 o 3-1) che significherebbe, al momento, salvezza matematica.
Sull’altro fronte, invece, Banchieri e socie arrivano nel capoluogo un po’ impantanate da una classifica al momento deficitaria, tuttavia Montemurro preferisce non fidarsi.
«Hanno una grande squadra – dichiara l’ex Santeramo – e, certamente, verranno qui per fare la gara della vita».
Rispetto all’andata, da segnalare un cambio nelle fila del Corridonia, dove, in panchina, al posto di Mauro Fresa, è arrivato Gianni Volpicella, uno dei trainer con più esperienza nella cadetteria e già protagonista a Jesi ed Altamura.
LE ULTIME DALLE SEDI – Le
pentre hanno sostenuto ieri sera (lunedì) un allenamento defaticante. Oggi, dopo il riposo mattutino è prevista una seduta tecnica, preceduta da una riunione analitica, nel primo pomeriggio. Domani la rifinitura prima del match.
Montemurro ha puntato principalmente sul recupero psicologico prima ancora che fisico. Le isernine vengono da una gara terminata al tie-break e da un lungo viaggio e pertanto, come afferma Montemurro «in questi casi è prioritario essere apposto psicofisicamente, prima ancora che mirare il lavoro su determinati dettagli».
Quanto allo starting six, salvo novità dell’ultimo minuto, dovrebbe essere lo stesso visto all’opera in Sicilia con Zamponi al palleggio, Sokolova opposta, Palazzini e Genangeli al centro, Sansonna e Zanolla di banda, Catalano libero.
Sul fronte opposto, anche Volpicella, dopo l’insuccesso patito a Cremona, dovrebbe comunque confermare lo stesso abituale sestetto delle maceratesi. Ossia Cinzia Callegaro palleggiatrice, la brasiliana De Moraes opposta, la connazionale De Moraes all’ala unitamente alla jesina Moira Banchieri, Sara Giuliodori ed Elena Busso centrali, Valeria Alberti libero.
L’OPINIONE SULL’AVVERSARIO – Montemurro si è così espresso sul Corridonia: «Hanno il loro principale punto di forza nella coppia di attaccanti brasiliane. Risentono un po’ in ricezione, però, hanno comunque una palleggiatrice, la Callegaro, tra le migliori di categoria. Inoltre, la Busso è un elemento molto prestante a muro».
LA COPPIA ARBITRALE – A dirigere il confronto è stata chiamata una coppia di fischietti esperti della categoria, il perugino Francesco Puletti ed il ravennate Massimo Montanari.