Il commento della partita inizia dalla fine doverosamente visto che la
Minetti Infoplus Vicenza perdendo 3-0 contro il più forte Chieri (una delle squadre pronosticate per la vittoria del campionato per budget e nomi delle giocatrici messe in campo) termina la sua ottima stagione uscendo dalla Coppa di Lega, sogno impossibile accarezzato fino al 22-24 del secondo set: a quel punto si sono spente le luci e, perso il set, è scivolata via anche la partita e la qualificazione alla finale, che, comunque, sarebbe stata miracolosa.
A fine del campionato ecco il commento a caldo del presidente Coviello: “Per un motivo o per un altro abbiamo giocato la stagione per buona parte senza 3 giocatrici, Crozzolin, Adams e Starovic, e alla fine abbiamo deciso di fare a meno anche di Sliwa. Ma l’obiettivo di inizio stagione è stato ampiamente raggiunto, qualificandoci senza affanni per i play off e lanciando tante giovani, 2 delle quali, De Gennaro e Arrighetti, già convocate in nazionale seniores, e alcune straniere di valore, un nome su tutti Miyuki Takahashi, anche se vedo un ottimo futuro anche per Skowronska che, come Djerisilo, ha bisogno di un anno di assestamento prima di esprimersi al massimo. Forse qualcosa in più si poteva fare oggi ma i valori messi in campo, tecnicamente ed economicamente, erano impari e abbiamo anche pagato la disabitudine di alcune nostre atlete giovani a confronti di questa importanza. I miei complimenti principali, però, vanno a Manù Benelli, una grande e intelligente allenatrice. Con lei parlerò quanto prima e da lunedì penserò al futuro di un club che solo da pochi giorni sa di poter rimanere a Vicenza grazie al Sindaco, a Dalla Negra e a Cicero, in primis, oltre che alla Giunta e a tutti i nostri sostenitori: anche lo sforzo per rimanere a casa ci sono costati un maggior nervosismo complessivo …”
Andiamo ora alla cronaca della partita. La gara inizia con qualche minuto di ritardo a causa del mancato arrivo di un giudice di linea, Manù Benelli parte con il sestetto ormai classico composto da Dall’Igna in cabina di regia, Paccagnella e Arrighetti al centro, Borrelli e Takahashi di banda e Djerisilo opposto e De Gennaro nel ruolo di libero. Il tecnico Guidetti del Chieri, parte invece con Mari al palleggio, Scott e Vincenzi al centro, schiacciatrici Pachale e Fiorin, opposto Godina e Borri nel ruolo di libero.
L’inizio è molto equilibrato con le due formazioni che procedono di pari passo fino al 5, poi Chieri effettua un break che le consente di arrivare al primo time out tecnico avanti di due punti (8-6). Al rientro in campo la Minetti Infoplus non riesce a conquistare il cambio palla e Chieri va avanti di cinque lunghezze (11 – 6). Borrelli e compagne tentano di arrestare la fuga delle piemontesi, ma alcuni errori in ricezione e difficoltà nel riuscire a mettere giù palla, mantengono il divario tra le due formazioni a vantaggio delle padrone di casa che arrivano al secondo time out tecnico avanti di sei lunghezze (16 – 10). Al rientro in campo le biancorosse riescono a conquistare due punti consecutivi, ma poi è ancora Chieri che comanda il gioco (20-12). A questo punto Benelli fa entrare Skowronska al posto di Takahashi, e subito la polacca mette a terra la palla., ma il tentativo di reazione della Minetti Infoplus non prosegue, anche per merito della Bigmat Chieri che difende bene le palle delle attaccanti vicentine. Benelli chiude il cambio facendo rientrare in campo Takahashi per Skowronska sul punteggio di 22-15, ma il set appare compromesso e a chiudere il parziale è una battuta out di Valentina Borrelli (25-19)
Il secondo set vede schierare la Minetti Infoplus con Skowronska al posto di Takahashi e l’inizio è di quelli veramente buoni, con Vicenza che si porta subito avanti di tre lunghezze (0-3) grazie proprio alla polacca. Le biancorosse devono però sostenere la reazione delle ragzze di casa che piano piano riescono a rosicchiare il vantaggio della Minetti Infoplus arrivando al primo time out tecnico ad una solo lunghezza (7 – 8). Al rientro in campo Vicenza tenta subito un allungo, riportando avanti di tre lunghezze (9 – 12), ma anche questo vantaggio viene annullato dalle piemontesi che impattano poco prima del secondo time out tecnico (15 – 15). La Minetti Infoplus tenta ancora la fuga (16-19) e a questo punto Guidetti decide di schierare Kirillova al posto di Godina e Marletta in sostituzione di Mari; il tempo di uno scambio e il tecnico piemontese chiude subito il cambio, con Vicenza sempre avanti di tre punti. Nel finale di set per le due squadre tornano quasi in equilibrio (20 – 21) e questa volta è Benelli che deve chiamare la sospensione per dare direttive alle sue atlete. Si ritorna in campo e la Minetti Infoplus riconquista due punti di vantaggio (21-23) che fanno decidere a Guidetti di chiamare time out a sua volta. Il finale vede le due formazioni contendersi ai vantaggi l’esito finale ed è ancora Chieri che si aggiudica il parziale con il punteggio di 27 a 25, con un errore in ricezione del libero De Gennaro e dopo che la Minetti Infoplus aveva avuto la possibilità di chiudere a proprio favore il set sul 23 – 24.
Nel terzo set non ci sono variazioni nei due sestetti e l’inizio è ancora favorevole alle padrone di casa che anche grazie a numerosi errori da parte delle biancorosse, guadagna in breve quattro lunghezze di vantaggio (6 – 2). Benelli prova a scuotere le vicentine, ma la reazione sperata non c’è e il divario arriva a cinque punti al primo time out tecnico (8-3), complici ancora gli errori delle biancorosse. Solo Paccagnella appare efficace in attacco, mentre le sue compagne continuano a fare regali alle padrone di casa. La gara prosegue con il Chieri che arriva a sette lunghezze di vantaggio (16-9) che le consentono di gestire con una certa tranquillità il gioco. Vicenza a questo punto tenta una reazione che però la porta solo ad accorciare le distanze (17 – 12), ma subito Chieri ritorna a più sette. Nel finale di set Vicenza non riesce nell’impresa di ribaltare l’andamento di quest’ultima gara, che si chiude con la vittoria delle padrone di case con il punteggio di 25-17.
Resta quindi il rammarico finale, espresso anche dall’allenatrice Benelli, per aver finito la stagione con una prestazione che non rispecchia quanto di positivo tutta la squadra ha dimostrato nel corso dell’intera stagione, sia per i risultati conseguiti, sia per il grande lavoro fatto in palestra.
