Minetti Infoplus Vicenza: Bonitta convoca anche Dall'Igna
Autore: Lega Volley Femminile
29 Aprile 2006

Stefania Dall’Igna, ventunenne palleggiatrice della Minetti Infoplus Vicenza di A1, da 4 anni nel vivaio biancorosso, ieri ha ricevuto una meritata, ma a questo punto, inattesa  convocazione dal 3 maggio per un collegiale a Ravenna con la Nazionale Seniores del ct Marco Bonitta che per il prestigioso torneo svizzero di Montreux aveva già inserito nella lista delle 18 le giovani biancorosse Monica De Gennaro (che dal 3 sarà con Dall’Igna) e Valentina Arrighetti, che si aggiungerà al gruppo in una chiamata successiva.

La minettina, col nonno paterno di Sarcedo e prelevata 4 anni fa da Coviello & c. dalla squadra della sua città natale Busto Arsizio, quest’anno ha disputato la sua prima stagione in A1 guadagnandosi sul campo prima i galloni di palleggiatrice titolare, al posto della campionessa d’Europa Magdalena Sliwa, e ora anche quella di aspirante al ruolo di palleggiatrice dell’Italia del futuro, con ciò confermando, se pure ce ne fosse stato bisogno, anche la giustezza delle decisioni di coach Manù Benelli, che aveva puntato su di lei da metà stagione in poi.

E la “glaciale” ma finalmente un po’ emozionata Stefania ha commentato così la notizia comunicatale dal presidente biancorosso Coviello: “Sinceramente ci speravo ma non me l’aspettavo più dopo che  nei giorni scorsi avevo letto le convocazioni per il gruppo azzurro di Montreux di altre giovani palleggiatrici. Non pensavo che mi avrebbe chiamato direttamente al telefono proprio il ct Bonitta. E’ stata proprio una piacevolissima sorpresa! Adesso sono felice di essere anch’io parte di un progetto partito a Vicenza e che ora mi dà spazio anche in azzurro”.

Peraltro nei piani della Nazionale l’idea di costituire un gruppo sperimentale composto da veterane e nuove promesse, aveva già coinvolto il club biancorosso con la chiamata in azzurro di Monica De Gennaro e Valentina Arrighetti che adesso avranno con loro  un’altra compagna di squadra, Stefania Dall’Igna che aggiunge: ”Vale e Moky sono state molto contente di questa mia chiamata e ieri sono venute ad abbracciarmi. La scorsa settimana erano rimaste deluse di non aver visto il mio nome inserito nelle azzurrabili ma adesso potremo vivere insieme questa avventura e aggregarci alle altre azzurre con meno timori” .

In effetti il gruppo della Minetti Infoplus Vicenza guidato dal tecnico Benelli ha raggiunto un affiatamento notevole e non è un caso dunque che l’ItalVolley femminile abbia selezionato per il suo futuro prossimo l’intero nucleo delle titolari biancorosse più giovani. Ieri sera lo specchio di questa realtà è comparsa nelle lacrime che hanno reso ancora più belle le giocatrici alla cena societaria di fine stagione. Erano presenti  gli sponsor Minetti, Canovi, Novello, Mapelli e Nicolato e tanti amici biancorossi, tra cui gli assessori Michele Dalla Negra, che ha portato i saluti personali del Sindaco Hullweck, assente perchè in vacanza in Germania, e Claudio Cicero oltre al presidente del Vicenza Calcio, Sergio Cassingena, intervenuto con la sua signora, all’avv. Doria, alla dr.ssa Marcolin e al dr. Randon. Lacrime anche di Shin, partita oggi per Tokyo (in un sms a Coviello ha scritto oggi: “Mi mancate tanto, vi voglio bene”), ma anche tanta festa con karaoke e balli a volontà con tutti i presenti. Per l’avvenire Dall’Igna deve parlare definitivamente con il presidente Coviello,di cui condivide, però, le idee sulla squadra. La brava (e bella) palleggiatrice vicentina rilancia: “ L’ossatura principale della squadra può venire tranquillamente  confermata. Gli innesti di cui abbiamo bisogno serviranno solo a compensare qualche partenza e a lanciare più in alto la … mia Minetti Infoplus Vicenza”.

E oggi il patron biancorosso (sulla convocazione commenta semplicemente: “Sono contento per Stefi, è un orgoglio averci … azzeccato ancora una volta e il primo azzurro di Dall'Igna dimostra che il nostro lavoro rende”) è stato a Modena, prima di raggiungere a Lugo i maschi di B1 della Palladiogroup.it, per un primo “confronto” con i procuratori Saltini e Raguzzoni. 

 

 

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