“Capisco che in questo momento, dopo tante sconfitte, è difficile restare positivi ma è importantissimo continuare ad esserlo e pensare di riuscire a raggiungere il nostro obiettivo – dice la regista olandese della CBF Balducci HR Macerata, Laura Dijkema – Penso che la nostra squadra abbia dimostrato di essere di valore anche se adesso, in questa fase, abbiamo dei problemi in attacco e nel realizzare punti. Ma si sono viste a Firenze anche alcune cose positive, come ad esempio l’ingresso nel corso della gara di Okenwa, che ha messo a terra molti palloni. Guardando agli impegni futuri che ci aspettano, avremo bisogno dell’apporto da parte di tutte le ragazze della nostra squadra, sarà importante e tutte dovremo essere pronte a scendere in campo”.
“Sabato sera ci aspetta un impegno molto difficile – continua Laura Dijkema, guardando al match con Milano in programma l’11 febbraio alle 20.30 al Banca Macerata Forum – ma abbiamo visto che in questo campionato di A1 femminile spesso tutto può succedere. Non avremo pressione addosso e giocheremo con la mente libera, quindi ripeto tutto è possibile”.
La palleggiatrice oranje fa poi un piccolo bilancio a due mesi dal suo ritorno nel campionato italiano: “Sono davvero contenta di essere tornata in campo in Italia, amo questo torneo dove ogni gara è di altissimo livello. Ho trovato un livello ancora più alto, ci sono tanti top team e il campionato è in crescita continua, sono molto felice di farne parte nuovamente”.
Per lei, nella scorsa gara, un ritorno in campo a Firenze, città dove ha giocato dal 2018 al 2020 con la maglia de Il Bisonte, con tanti sorrisi e un premio ricevuto ad inizio match da parte della società di casa. “Ho lasciato Firenze al momento dello stop per il Covid nel 2020 in fretta e in un solo giorno – spiega Laura – e non ero riuscita a salutare nessuno. Domenica scorsa è la prima volta che tornavo lì ed è stato bello salutare tutti e ringraziare per il bel periodo vissuto in Toscana, anche se a quasi tre anni di distanza”.