(Ufficio Stampa Asystel Novara) – Un mercoledì amaro per le formazioni Asystel sconfitte sia in Coppa Italia con la prima squadra sia in Under 19. Due partite totalmente diverse come contenuti con le ragazze di Tommy Ferrari che dovranno fare un vero e proprio miracolo per ribaltare un 3-0 che ha visto Venturnini e compagne non demeritare affatto; mentre per la compagine di Stefano Lavarini il girone di qualificazione per stabilire la griglia “play-off” servirà per far fare esperienza alle ragazze più giovani.
Come detto, l’Asystel a Jesi non è certo dispiaciuta davanti alla Monte Schiavo Banca Marche da più parte accreditata al titolo finale. Le ragazze novaresi sono state in partita in tutti e tre i set facendo soffrire le locali che hanno avuto una Roll in formato super coadiuvata da Phipps che ha messo al servizio della squadra la sua esperienza. E’ piaciuta in casa novarese la prova di Sun Yue in ricezione ed attacco (nonostante avesse davanti il muro più alto delle locali: Togut-Leggeri) mentre tutta la squadra ha subito nella fase di difesa dove forse qualcosina in più si poteva fare. Qui sta, molto presumibilmente, la differenza tra le due squadre. Il 3-0 non ha avuto contraccolpi psicologici sulla squadra che attende la gara di ritorno del 20 p.v. per cercare di ribaltare l’incontro. Il Pala Dal Lago dovrà sembrare una “bolgia dantesca” con i tifosi a sorreggere correttamente le proprie beniamine! …e con questo ambiente tutto sarà possibile. Intanto il tifo organizzato si è già mosso per la trasferta di domenica in quel di Vicenza: pullman e macchine seguiranno la compagine novarese nel suo viaggio nella città veneta per assistere all’incontro con la metodo Infoplus Vicenza. Anche per Vicenza sconfitta in Coppa Italia: 1-3 con Modena e dunque ci si troverà davanti una squadra con il coltello tra i dentii. Squadra che ha cambiato parecchio in estate sposando la linea giovane. Il G.M. Coviello, dopo aver confermato mister Guidetti, ha cercato intorno alla vecchia guardia formata da Glinka, Poljak, Fiorin e Petrara di costruire un gruppo su cui poter lavorare per il futuro. E così all’esperienza delle nuove arrivate Pinese e De Luca si sono aggiunte le americanine Hartley e Smith, il giovanissimo libero (classe 1983) Isabella Zilio ed infine una vecchia conoscenza del volley novarese: Nadia Centoni. La giocatrice di Lucca sarà l’ex di turno: un’atleta che ha lasciato bellissimi ricordi tra i tifosi novaresi per la sua simpatia e disponibilità dentro e fuori dal campo.