Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda sbaraglia un’indomita Lpm Bam Mondovì e sogna i playoff. La squadra di Sinibaldi porta a casa un meritato 3-0 al termine di un match combattuto colpo su colpo dalle ospiti, sorpassandole in classifica e affiancando Busto Arsizio e Talmassons al quinto posto, che però giocherà contro Brescia lunedì. In ogni caso sarà decisiva l’ultima giornata di domenica prossima contro Sassuolo. I parziali: 30-28; 25-22; 25-16. Angelina e Maggipinto mpv del match.
Primo set subito a grande ritmo con Grigolo che spinge da un lato e Tanase che piazza due fast. Cerca di scappare Montecchio con due palle veloci di Marconato e un mani out di Mazzon, portandosi su 23-18 con un muro su Grigolo e un errore di Decortes. Ma le pumine non demordono e agguantano il pareggio con due bastonate di Decortes e un mani out di Populini. Si battaglia colpo su colpo ai vantaggi fino al 28 pari, quando un servizio out di Populini e una zampata di Mazzon assegnano il primo round alle castellane. Nella seconda frazione si portano avanti le monregalesi con ace di Grigolo e mani out di Populini, ma Tanase ricuce subito il gap e porta avanti Montecchio su 6-4. Si procede punto su punto fino all’accelerata di Maggipinto e compagne, che mettono il sigillo anche sul secondo set con muro di Decortes e sciabolata di Tanase. Ci riprova nel terzo tempo Mondovì portandosi su 4-0 con Decortes e mani out di Pizzolato. Chiama il tempo Sinibaldi e la squadra di casa risale caparbiamente la china con doppia botta di Mazzon, mettendo la freccia su 18-15 con due grandi diagonali di Angelina e un muro di Marconato e Barbazeni. Chiama due volte il tempo coach Solforati, ma il team di casa marcia spedito come un caterpiller e mette il sigillo sul match con due bombe imparabili di Angelina.
(foto Roberto Muliere)
Soddisfazione per coach Marco Sinibaldi in casa Montecchio: “Oggi abbiamo messo in campo un’ottima pallavolo. Abbiamo fatto delle cose superlative nel sistema break point, dove il muro difesa ha funzionato molto bene contro attaccanti che hanno dimostrato un alto valore tecnico. Sono contento anche del side out: il nostro cambio palla è stato molto alto, consentendo di lavorare bene sul sistema break. Un’altra cosa che mi è piaciuta, rispetto alla precedente battuta contro Brescia, è stata la continuità al servizio. Vorrei dedicare questa vittoria a mio padre, che purtroppo non sta tanto bene”.
Sorridono le due frontwomen del muro, Giulia Marconato e Karin Barbazeni, che hanno domato le forti attaccanti monregalesi: “E’ stata una partita piuttosto combattuta – dicono – . Il muro è rientrato bene nel secondo set, e da lì siamo riuscite a mantenerlo fino a fine partita. Ci ha aiutato anche molto la battuta, perché all’inizio abbiamo fatto fatica con i tempi, ma poi quando siamo riuscite a staccare bene la palla tutto è andato per il verso giusto. Nel terzo set siamo partite un po’sottotono, ma poi ci siamo concentrate al massimo e aiutate a vicenda e abbiamo portato a casa il nostro obiettivo, che erano i tre punti. Ora testa all’ultima partita, dove ce la metteremo tutta per portare a casa il bottino pieno”.
Sull’altro fronte il coach Matteo Solforati: “Il primo set si è chiuso ai vantaggi e la fortuna ci ha dato molto una mano. Anche il secondo è stato combattuto a tutto punto. Nel terzo eravamo partiti molto bene, con un ampio vantaggio. Poi si è spenta la luce e abbiamo lasciato il campo a Montecchio, che sicuramente ha meritato la vittoria per una miglior qualità di difesa. Secondo me la cosa che ha funzionato bene è stata il muro, ma nel resto abbiamo avuto poca qualità e non abbiamo ben sfruttato le palle sporche, cosa che invece loro hanno fatto molto bene. Oggi ci servivano tre punti: purtroppo, tornando a casa a mani vuote, penso che ci siano poche speranze nell’ultima giornata di agganciare le posizioni da playoff”.