Missione compiuta, Il Bisonte avanza nel play off Challenge Cup
Autore: Il Bisonte Firenze
19 Aprile 2023

CUNEO GRANDA SAN BERNARDO 0

IL BISONTE FIRENZE 3

 

CUNEO GRANDA SAN BERNARDO: Kuznetsova 3, Drews 5, Klein Lankhorst, Cecconello 5, Caravello (L1), Agrifoglio ne, Szakmáry 9, Gicquel 11, Magazza ne, Signorile, Hall 6, Caruso, Diop 2, Gay (L2) ne. All. Bellano.

IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 11, Sylves 1, Herbots 16, Guiducci ne, Van Gestel 4, Panetoni (L1), Knollema ne, Adelusi ne, Graziani 4, Nwakalor 25, Lapini (L2) ne, Kosareva, Malinov 3. All. Parisi.

Arbitri: Braico – Pasin.

Parziali: 16-25, 20-25, 21-25.

Note – durata set: 24’, 24’, 28’; muri punto: Cuneo 6, Il Bisonte 11; ace: Cuneo 1, Il Bisonte 4.

L’avventura nei Play Off Challenge Cup prosegue per Il Bisonte Firenze, che vince con autorità a Cuneo in gara due del primo turno e si qualifica per la seconda fase, un girone a tre con la prima partita in programma il 26 o il 27 aprile, e con avversarie ancora da determinare. Rispetto al successo in gara uno le bisontine hanno mostrato un ulteriore passo avanti, che fa ben sperare per il prosieguo del torneo: Nwakalor si è meritatamente aggiudicata il titolo di MVP con 25 punti e il 62% in attacco, ma tutta la squadra ha girato a mille, ben orchestrata da una Malinov capace di mettere in ritmo sia le attaccanti laterali che le centrali.

Coach Parisi schiera Malinov-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Alhassan-Graziani e Panetoni libero, mentre Bellano risponde con Signorile-Gicquel, Szakmary-Kuznetsova, Cecconello-Hall e Caravello libero.

L’inizio è equilibrato, con Herbots che prova per prima a sparigliare le carte con l’ace del 6-8 e Graziani che la imita con i due servizi vincenti consecutivi per l’8-11: quando Nwakalor trova il mani-out del 9-13 Bellano chiama il suo primo time out, e fa bene perché la sua squadra reagisce e si riporta subito sul 12-13, poi però Firenze risponde con due muri di fila di Alhassan (12-15), e la stessa statunitense tira giù anche quello del 12-17 che costringe di nuovo Bellano al time out, e al doppio cambio con Klein Lankhorst e Diop per Gicquel e Signorile. Il Bisonte non molla di un centimetro, entra in battuta Kosareva per Alhassan e Graziani trova il muro del 13-21, poi basta tenere il cambio palla per arrivare al set point e chiudere con l’ottavo punto nel set di Nwakalor (16-25).

Le bisontine provano a tenere l’inerzia anche nel secondo con Malinov e Herbots (2-5), ma Cuneo – con Drews per Kuznetsova – non ci sta e impatta col muro di Szakmary (7-7), per poi sorpassare con due attacchi della stessa ungherese (9-7), favoriti da una difesa più performante: Firenze non si fa intimorire e pareggia sul 13-13 con Nwakalor e il muro di Alhassan, Herbots (otto punti nel set) prova l’allungo immediato (13-15) e allora Bellano ferma il gioco. Le bisontine sono attente in cambio palla, Nwakalor trova un altro break per il 16-19 e Bellano spende subito il suo secondo time out, provando di nuovo il doppio cambio con Klein Lankhorst e Diop per Gicquel e Signorile: Nwakalor allunga ancora con l’ace del 18-22, Van Gestel mura Diop per il 18-23, poi rientrano Signorile e Gicquel e la francese trova due attacchi di fila che suggeriscono a Parisi di fermare il gioco (20-23), ma è un fuoco di paglia perchè Alhassan rientra col primo tempo del 20-24 e poi l’errore di Gicquel vale il 20-25.

Nel terzo set il primo break è firmato dal muro di Alhassan e dall’attacco di una scatenata Nwakalor (4-7), con Bellano che ferma subito il gioco: Cuneo prova a riavvicinarsi ma le bisontine sono attente a rintuzzare tutti i tentativi e quando Herbots trova il diagonale del + 4 (8-12) l’allenatore piemontese deve spendere il suo secondo e ultimo time out. Le sue ragazze adesso sbagliano un po’ troppo e Il Bisonte ne approfitta (8-14), poi però arriva un piccolo rilassamento e allora sul 12-16 è Parisi a chiedere il tempo: il black out prosegue (14-16), Parisi inserisce Sylves per Graziani e Herbots (altri sette punti nel terzo set) interrompe l’emorragia (14-17), poi è ancora una super Nwakalor a ristabilire le distanze con un muro e due attacchi (14-20), ma le gatte non mollano e Drews accorcia ancora sul 19-21, provocando il time out di Parisi. Al rientro è ancora Nwakalor a ridare certezze (19-22), poi il primo tempo di Alhassan (11 punti con 5 muri e il 60% in attacco) vale il 19-23 e alla fine è la stessa Nwakalor a chiudere la partita (21-25).

LE PAROLE DI SYLVIA NWAKALOR – “Non è stata una partita facile perché soprattutto nel terzo set loro sono state in grado di rientrare in partita più volte, ma noi siamo state altrettanto brave a tenere il nostro ritmo e a chiudere la gara. Complimenti a Cuneo perché fino all’ultimo se l’è giocata, ma compimenti anche a noi perché oggi abbiamo giocato molto bene. Abbiamo messo in campo molta aggressività anche in copertura e in difesa, e l’apporto delle compagne è stato fondamentale per me: oggi ho lasciato andare il braccio perché sapevo che le altre mi avrebbero aiutato, e questo è importante. Vogliamo continuare a giocare con questi ritmi e con questa aggressività, e chiudere questa stagione nel migliore dei modi”.

LE PAROLE DI NOEMI SIGNORILE – “Loro hanno fatto una grandissima partita, noi invece abbiamo commesso un po’ troppi errori: sono dispiaciuta perché è stata una stagione molto difficile, ma al tempo stesso sono contenta perché abbiamo creato un bellissimo gruppo e siamo riuscite a uscire dalla difficoltà. Mi dispiace che tutto sia finito oggi, perché forse ci meritavamo di andare più avanti”.

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