Europea 92 Isernia: Banchieri e compagne in semifinale
Autore: Lega Volley Femminile
15 Luglio 2006

Se il giovedì aveva lasciato qualche rimpianto in casa dell’Europea 92, il venerdì delle pentre è stato, senza dubbio, trionfale. Tre gare disputate tra mattina e pomeriggio, tre successi conquistati, di cui due in rimonta.
L’ultimo della serie nell’ultimo match di poule incrociata contro Forlì.
Di fronte ad una compagine di giocatrici di A1 (con in campo anche una svizzera, la palleggiatrice Mutapcic, ed una croata, la laterale Percan), le pentre ci mettono cuore, anima e grinta e fanno loro il confronto con il giusto piglio e la volontà di chi vuol raggiungere un traguardo.
Quello di chi, alla prima esperienza nella competizione sabbiaiola della massima serie, è riuscito ad entrare tra le prime quattro squadre d’Italia.
Eppure, contro le forlivesi, l’avvio pare essere di cattivo auspicio. Le europee appaiono come contratte e Forlì conquista a sei il primo parziale.
Vinta la tensione, Banchieri e socie riprendono a fare il loro solito gioco. Stanga è un bilancino nei servizi, Campanari un terminale immarcabile e per le molisane la strada si fa in discesa.
Così come i parziali vinti ad undici e a dieci.
Ora, per il team diretto in panca da Francesco Montemurro, si tratta solo di stabilire quale sarà il posto d’ingresso in semifinale. Se cioè da terzi o quarti della classifica combinata delle due poule.
E, ironia della sorte, il verdetto arriverà dal match tra Santeramo (ex squadra del trainer materano) ed Altamura (club la cui storia sportiva si è spesso incrociata con quella del condottiero lucano).
Alla finestra, attendono le europee o le siciliane dell’Aragona o le venete del Padova.
Un dato è certo: Montemurro aveva parlato, alla vigilia, di raggiungimento delle semifinali come obiettivo minimo. Le isernine l’hanno fatto. Ora si può anche sognare. D’altronde, farlo non è ancora reato.

 

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