
Volleyball Casalmaggiore
30/07/2025
MICHELE BOSETTI ANCORA CON NOI!
Dopo aver annunciato quasi la totalità del roster, arriva un’altra conferma in casa Volleyball Casalmaggiore stavolta dal lato staff. Michele...
LeggiUna Reale Mutua Fenera Chieri ’76 con le batterie scariche perde senza attenuanti la prima partita dei Play-off Challenge: il Bisonte Firenze espugna 0-3 il PalaFenera con parziali a 19, 18 e 19.
Rispetto a gara-2 dei play-off scudetto con Novara, Bregoli mischia un po’ le carte lanciando titolari Morello e Butler. Fin dalle fasi iniziali però le biancoblù disputano una prova con scarso mordente, in seguito non trovano mai il ritmo con continuità e solo in qualche singola giocata riescono a essere efficaci. Le ospiti al contrario mettono in campo più determinazione, lucidità e qualità, chiudendo meritatamente i conti in poco più di un’ora in una gara senza storia.
Il premio di MVP va a Herbots, seconda miglior realizzatrice di serata con 14 punti dietro Nwakalor (15). Da parte chierese l’unica in doppia cifra è Grobelna (11).
La squadra di Bregoli tornerà in campo mercoledì 3 maggio (ore 20) al PalaFenera per la terza gara del Round Robin Play-off Challenge, contro Busto Arsizio.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Il Bisonte Firenze 0-3 (19-25; 18-25; 19-25)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Morello, Grobelna 11, Butler, Weitzel 9, Cazaute 7, Villani 5; Spirito (L); Bosio, Storck 5, Rozanski 4, Kone, Nervini. N. e. Mazzaro, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.
IL BISONTE FIRENZE: Malinov 3, Sylvia Nwakalor 15, Graziani 10, Alhassan 6, Herbots 14, Van Gestel 7; Panetoni (L); Kosareva, Knollema 1. N. e. Guiducci, Sylves, Lotti, Adelusi, Lapini (2L). All. Parisi; 2° Cervellin.
ARBITRI: Caretti di Roma e Mattei di Treia.
NOTE: presenti 538 spettatori. Durata set: 22’, 26’, 22’. Errori in battuta: 13-10. Ace: 3-4. Ricezione positiva: 66%-64%. Ricezione perfetta: 41%-33%. Positività in attacco: 38%-48%. Errori in attacco: 3-5. Muri vincenti: 5-11. MVP: Herbots.
La cronaca
Primo set – Inizio di gara favorevole a Firenze che parte 1-5 su servizio di Nwakalor. Dopo il 3-5 di Grobelna le biancoblù iniziano a carburare e pareggiano a 7 (con Cazaute), ma quasi subito le toscane riprendono qualche punto di margine obbligando Bregoli a chiamare time-out sul 9-12 (muro di Alhassan su Cazaute). Nella seconda parte di set il Bisonte è una spanna superiore, non si fa più riprendere e, toccato il vantaggio massimo di 6 punti sul 15-21 (Nwakalor), chiude 19-25 alla prima palla set con Alhassan.
Secondo set – Chieri rientra in campo con un altro piglio e in un batter d’occhio è avanti 5-0. Da 7-2 inizia però la progressiva risalita di Firenze che sfiora la parità una prima volta sul 12-11 (Nwakalor), la raggiunge sul 13-13 (muro di Van Gestel su Grobelna) e passa a condurre 15-16 (muro di Graziani su Cazaute). Bregoli esaurisce i suoi time-out, poi prova a cambiare qualcosa inserendo Rozanski per Cazaute e Kone per Butler, ma il set ormai è in mano al Bisonte che da 17-19 scappa via con forza e, su servizio di Graziani, chiude 18-15 con un muro di Graziani su Grobelna.
Terzo set – Bregoli ridisegna il sestetto confermando Rozanski e Kone e inserendo Storck. Il set si sviluppa in modo abbastanza lineare: il Bisonte prende subito qualche punto di margine, e nonostante i successivi correttivi (Cazaute per Villani, Bosio per Morello), gestisce sempre la situazione senza particolari problemi, col distacco che si stabilizza nell’ordine dei 5/6 punti. Guadagnata la prima palla match a 18-24 con Herbots, Firenze fa scendere i titoli di coda al secondo tentativo con un mani-out di Nwakalor.
Il commento
Rachele Morello: «Il Bisonte è un avversario ostico, sono venute qua con tanta voglia di vincere e far bene come ovviamente avevamo anche noi. Mi dispiace per come è andata: loro hanno sviluppato un buon gioco a partire dal servizio e hanno fatto bene anche in attacco, mentre noi avremmo potuto far meglio nella fase muro difesa e soprattutto commettere qualche errore in meno, visto che di solito non ne facciamo così tanti».
Ofelia Malinov: «Ci eravamo preparate per una partita combattuta e difficile perché sappiamo che venire a giocare qui a Chieri non è mai facile. Siamo state brave, soprattutto nel secondo set e reuperare lo svantaggio iniziale, e a chiuderla subito senza dare a Chieri la possibilità di rientrare».