Una battaglia dal sapore amaro. Dopo oltre due ore di gioco, la Chromavis Eco DB cede al PalaCoim contro la Desi Shipping Akademia Messina (1-3) nella penultima giornata della pool salvezza di A2 femminile.
In un palazzetto vestito a festa con un grande tifo e una presenza numerosa sulle tribune a spingere le neroverdi verso quella che sarebbe stata la vittoria decisiva per la permanenza in categoria, la squadra di Giorgio Bolzoni è calata alla distanza, crollando poi nel quarto set. Il match si era messo bene per Offanengo, capace di spuntarla 31-29 nel primo parziale per poi provare a rincorrere Messina nei due successivi parziali. Sotto 2-1, le cremasche sono scomparse dal campo nel quarto (8-25) sotto i colpi di un avversario a quel punto infermabile. A trascinare la Desi Shipping Akademia Messina, l’opposta Aurelia Ebatombo (30 punti), mvp premiata dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni.
Anche in casa neroverde, però, non sono mancati gli applausi, con la celebrazione dell’ultima gara casalinga della carriera del capitano Noemi Porzio, che ha ricevuto anche striscioni e cartelloni a ricordo. Inoltre, omaggi per mano di Massimo Molaschi (responsabile Servizi generali del main sponsor Chromavis) e del presidente del Volley Offanengo Cristian Bressan.
Discorso-salvezza, dunque, ancora aperto per Offanengo, che si giocherà tutto nella trasferta frusinate di domenica a Sant’Elia Fiumerapido contro l’Assitec, mentre l’altra sfida calda sarà Messina-Montale. La classifica recita Messina quarta a 38 punti, con Montale e Offanengo appaiate a quota 36, anche se le modenesi hanno una vittoria in più. Due di queste formazioni resteranno in A2, mentre una retrocederà.
LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Giorgio Bolzoni (coach Chromavis Eco DB): “E’ stato un match combattuto, loro sono stati bravi a trovare soluzioni, mentre noi a un certo punto abbiamo fatto solo alcune cose e non siamo stati in grado di concretizzare alcune azioni. Brava Messina a non mollare mai, noi a un certo punto abbiamo smesso di spingere e il gioco si è complicato; il tabellino parla chiaro con troppi pochi punti per pensare di vincere. Ora dobbiamo cancellare velocemente questa partita e pensare all’ultima”.
CHROMAVIS ECO DB-DESI SHIPPING AKADEMIA MESSINA 1-3
(31-29, 19-25, 22-25, 8-25)
CHROMAVIS ECO DB: Nelson 10, Anello L. 12, Martinelli Ma. 14, Trevisan 8, Cattaneo 9, Galletti 1, Porzio (L), Casarotti, Bartesaghi 2, Pomili A. 3, Marchesi, Anello I. 1. N.e.: Tommasini (L), Menegaldo. All.: Bolzoni
DESI SHIPPING AKADEMIA MESSINA: Muzi 3, Martilotti 16, Mearini 19, Ebatombo 30, Silotto 5, Martinelli Me. 9, Faraone (L), Ciancio. N.e.: Varaldo, Catania, Brandi, Robinson (L), Pisano. All.: Bonafede
ARBITRI: Santoro e Sabia
NOTE: Durata set 34′, 26′, 31′, 22′ per un totale di 2 ore 4 minuti di gioco
Chromavis Eco DB: battute sbagliate 6, ace 4, ricezione positiva 63% (perfetta 35%), attacco 29%, muri 5, errori 22.
Desi Shipping Akademia Messina: battute sbagliate 5, acce 5, ricezione positiva 65% (perfetta 28%), attacco 44%, muri 11, errori 20.
LA PARTITA – Offanengo scende in campo con Galletti in regia, Martinelli opposta, Trevisan e Nelson in banda, Cattaneo e Letizia Anello centrali e Porzio libero. La partenza neroverde è ottima, con muro-difesa ben presenti, mentre il contrattacco porta la firma soprattutto di Martinelli e Nelson (8-5). Messina, invece, punta soprattutto su Ebatombo, ben spalleggiata in posto quattro da Martilotti (8-9). Le centrali Cattaneo e Letizia Anello confezionano il controsorpasso, ma Messina non sta a guardare, ribaltando la situazione ancora con Ebatombo (11-13 e time out Bolzoni). La Desi Shipping Akademia prende il largo con Melissa Martinelli (muro e ace) ed Ebatombo (16-20, nonostante il time out di Bolzoni), poi con due errori in attacco consecutivi rilancia Offanengo (20-21). Bonafede ferma il gioco, ma non la rimonta cremasca, con l’aggancio di Cattaneo a quota 22 che lancia lo sprint. Schermaglie tra opposte (24-24), Offanengo si conquista il set ball con la manualità di Nelson (25-24, time out Bonafede), vanificato dalla battuta out di Cattaneo. Altra occasione sempre a stelle e strisce (26-25), ma altro errore questa volta in attacco. Mearini firma la seconda chance sicula, annientata da una battuta sbagliata (27-27). Messina ancora avanti con Martilotti, ma Anello dice no. Si va avanti a oltranza (29-29), poi decide una battuta vincente della nuova entrata Marchesi chiusa sottorete (31-29).
Offanengo riparte di slancio con due ace di Nelson e un contrattacco di Trevisan (3-0), ma Messina reagisce d’impeto, piazzando un break di 0-5 sospinta da Mearini. Sul 3-6 a firma di Ebatombo, Bolzoni ferma il gioco, poi la Chromavis Eco DB reagisce arrivando al -1 (9-10) con Nelson. L’aggancio, però, non arriva, con Messina che riallunga con il muro di Melissa Martinelli (10-14). Bolzoni chiama time out sull’11-15, ma la Desi Shipping dilata il gap sempre con l’esperta centrale (14-20). Offanengo non molla gli ormeggi e ci prova (16-20), ma poi scivola sotto (16-22, out Nelson), così arriva il 19-25 che pareggia i conti.
Nel terzo set, il primo break è cremasco con Trevisan (4-2), ma la risposta ospite è immediata (Silotto per il 4-4). Offanengo rilancia con l’americana Nelson (6-4) e nuova fiammata messinese (Martilotti, 6-6). L’equilibrio è serratissimo ed è spezzato dall’ace di Silotto (13-15, time out Bolzoni), poi la Desi Shipping trova il +3 con Ebatombo (15-18). Muro ospite per il 17-20 e altra sosta neroverde, ma Messina poi prende il largo (muro di Melissa Martinelli per il 17-22). Ebatombo chiude in diagonale stretta (18-23), Bolzoni prova la carta del doppio cambio , anche se le siciliane volano sul 18-24. Break disperato di Offanengo (21-24, time out Bonafede), un’invasione alimenta le speranze locali (22-24, altra sosta), poi chiude Ebatombo (22-25).
Messina riparte sulle ali dell’entusiasmo scappando sullo 0-3 con Ebatombo, protagonista poi anche del quinto e del sesto punto dopo le difese spettacolari delle compagne (1-6, time out). Lo schema siciliano si ripete (1-8), con il motore offensivo di Offanengo che va fuori giri (3-10). L’ace della speranza è a firma della nuova entrata Pomili (5-10), ma Melissa Martinelli rende pan per focaccia (6-13, time out Bolzoni). La Chromavis Eco DB è alle corde crollando sotto i colpi della “solita” Ebatombo (7-16) e poi si arrende definitivamente: 8-25.