Alla fine è arrivata anche la ciliegina sulla torta. Dopo mesi di voci, indiscrezioni, smentite e “depistaggi”, la Minetti Infoplus Vicenza ha ufficializzato oggi il nome della dodicesima giocatrice della propria rosa. L’ultimo tassello ancora mancante per completare la squadra che disputerà il campionato 2006/2007. E si tratta di un nome di grande prestigio come è quello della schiacciatrice giapponese Miyuki “Shin” Takahashi che, dopo la positiva esperienza dell’ultima stagione a Vicenza, tornerà così anche l’anno prossimo a vestire la maglia biancorossa. “È una riconferma estremamente importante per la nostra formazione”, ha sottolineato, visibilmente soddisfatto, il presidente del gruppo Vicenza Volley, Giovanni Coviello, che ha lavorato per mesi per portare a casa questo risultato.
A molti la conferma della Takahashi apparirà come una sorpresa, come dimostra il fatto che sono stati pochissimi gli appassionati che hanno indovinato il nome della atleta nel totovolley lanciato le settimane scorse dalla società vicentina (oltre un migliaio le risposte arrivate, e solo una decina erano esatte: tra queste, quelle di due italiani, il ravennate Marco Marini e il vicentino Andrea De Toni, presente alla conferenza stampa di oggi e di sette appassionati brasiliani). Ma il ritorno di Shin è il frutto di una trattativa lunga e complicata, iniziata ancora alla fine di aprile con i primi contatti con la Nec, la società giapponese che ha sotto contratto la Takahashi. “La prima risposta della Nec è stata negativa – racconta Coviello -. Perché, pur soddisfatti del trattamento ricevuto da Shin a Vicenza, la Nec affermava di aver molto bisogno di lei”.
Le cose però, non si sono fermate: dopo un veloce ma significativo incontro tra Coviello e Miyuki avvenuto in giugno a Courmayeur, incontro in cui la giocatrice ha dimostrato tutto il proprio affetto per il patron biancorosso, i contatti sono ripresi grazie alla mediazione di un’amica dalla campionessa giapponese. E dopo un corteggiamento lungo un mese, il 13 luglio Shin si è detta disponibile a tornare a Vicenza (chiedendo, tra le altre cose, di avere a disposizione una bicicletta e un appartamento con la vasca da bagno). “Per convincerla le ho assicurato che, oltre a poter disputare i Mondiali e il campionato asiatico con la nazionale giapponese, avrebbe avuto anche una decina di giorni di riposo, in modo da festeggiare a casa il compleanno, che cade il 25 dicembre – aggiunge Coviello – Shin salterà dunque il primo mese del campionato italiano, arrivando a Vicenza solo il 27 dicembre”.
Incassato il sì della giocatrice, sono ripresi anche i contatti con la Nec che alla fine si è convinta a lasciare all’estero per un altro anno quella che è probabilmente la propria giocatrice di maggior talento. “Miyuki Takahashi è la giocatrice-chiave non solo della Nec Red Rockets ma anche della nazionale giapponese – spiega Mr H. Takahashi, manager della HR Support Division della Nec Corporation- , ma la Nec pensa che lei sarà una giocatrice ancora più forte grazie alla buona esperienza che farà giocando a Vicenza per poi tornare migliorata alla Nec Red Rockets e alla nazionale del Giappone. Rinunciarci è una grande perdita, ma noi pensiamo che sia ancora più importante per noi che lei continui a giocare con Vicenza per la sua crescita”.
Il contratto è così stato firmato qualche giorno prima di Ferragosto, anche se, su richiesta della società giapponese, l’annuncio ufficiale è stato tenuto segreto per un altro paio di settimane, fino ad oggi, appunto.
Più che soddisfatta del ritorno di Miyuki Takahashi l’allenatrice Manuela Benelli, che adesso si trova tra le mani una rosa davvero competitiva. “All’inizio il ritorno di Shin era solo una speranza – spiega – Poi quando il presidente ha cominciato a ventilarmi l'ipotesi ho capito che avrebbe trovato la strada giusta per riportarla Vicenza. Shin è l'atleta che tutti gli allenatori vorrebbero avere in squadra: è sempre solare e nello specifico è un'atleta di “equilibrio” per la squadra, quella che aiuta tutte a rendere un pò di più, e per me l’equilibrio è fondamentale. Shin, inoltre, è un'atleta che sbaglia poco e che dà sicurezza per la sua capacità di giocare sempre al meglio la palla: il suo carisma è dimostrato proprio dalla fiducia che le altre hanno in lei, tanto da perdonarle anche qualche piccolo difetto”.
Di sbilanciarsi in un pronostico per la prossima stagione, però, coach Benelli proprio non ne vuole sapere. “Non amo fare pronostici prima di cominciare a lavorare, ma credo che la nostra forza quest'anno possa essere l'anno in più di esperienza e il fatto di lavorare ancora assieme ad un gruppetto di ragazze con grandi doti, alle quali sono stati aggiunti alcuni tasselli importanti. È la prima volta che mi capita di ripartire con buona parte delle stesse giocatrici della stagione precedente, e avere un gruppo consolidato è sicuramente un vantaggio. Insomma, non vedo l'ora di cominciare!”
Da parte sua, Shin ha fatto sapere dal ritiro della nazionale i motivi che l’hanno convinta a tornare a Vicenza. “Ero realmente in dubbio se andare all’estero o rimanere in Giappone. Ma alla fine ho scelto la sfida di sviluppare me stessa attraverso le circostanze dure di un campionato professionistico straniero. Coviello, inoltre, mi ha detto calorosamente che Vicenza ha bisogno di me dal punto di vista della strategia di squadra per la prossima stagione, e la Nec Red Rockets (Nec Corporation) ha capito la mia speranza di poter migliorare me stessa molto di più giocando nel campionato professionistico di alto livello che c’è in Italia. L’anno scorso mi sono abituata alle circostanze e all’atmosfera che si vivono nella squadra di Vicenza, perciò quest’anno giocherò con più fiducia per la squadra. E io voglio diventare una giocatrice-chiave per contribuire ai successi di Vicenza”.
E a Vicenza saranno in molti ad apprezzare il ritorno di “Shin”, che già nella precedente stagione aveva conquistato, non solo il gruppo Vicenza Volley, ma anche molti tifosi della Minetti Infoplus e che quest’anno, come lei stessa ha dichiarato, vuole siano ancora più vicini a lei e a tutta la squadra, per raggiungere insieme importanti obiettivi.