Questa mattina si è celebrato il debutto in §Monte Schiavo di Maria Pereira de Carvalho, in arte Jaqueline.
Complice una sosta concessa dal tecnico della nazionale brasialiana, la schiacciatrice si è fermata qualche giorno in Italia e ha fatto tappa a Jesi, dove ha salutato le sue nuove compagne di squadra (impegnate in sala pesi) prima di rispondere alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
“Se conoscevo Jesi? Francamente no. Conosco alcune delle ragazze che sono qui, come Togut e Rinieri contro le quali ho giocato con la mia nazionale. Con loro ho parlato anche all'ultimo Grand Prix, mi sono sembrate ben disponibili e simpatiche”.
A rendere possibile lo scambio di battute tra
Jaqueline, che parla solo portoghese, ed i giornalisti è stato il general manager Gabriele Pieralisi che tra le doti a sua disposizione ha anche la conoscenza di questa difficile lingua.
Ecco alcune domande formulate dai giornalisti a cominciare da quella di rito sui prossimi Mondiali: Brasile favorito?
“Non è detto che vinca il Mondiale anche se ha vinto il Grand Prix, dipende da tanti fattori, da chi sarà in forma in quel momento…”.
Quest'anno in Italia il numero delle brasiliane è aumentato, c'è qualche motivo in particolare?
“Non credo, so solo che la serie A italiana resta la più importante e difficile del mondo.
E' senza dubbio una buona vetrina per tutte gli atleti della nazionale, sia femminile che maschile”.
Lunedì prossimo Jaqueline sarà di nuovo al lavoro, in Brasile, con la selezione verdeoro per preparare i Mondiali e, pertanto, i tifosi jesini potranno vederla all'opera con la maglia della Monte Schiavo solo dopo il 20 o 21 di novembre.
A Jesi troverà un ambiente carico ed affamato di vittorie, paura per la pressione che potrebbe esserci intorno alla squadra?
“Essendo nuovo – ha risposto candidamente Jaqueline ai giornalisti – non sento nessuna pressione, sarà diverso nel corso del campionato”.
Avendo lottato sempre ad altissimo livello con la Nazionale e con il club che nelle ultime due stagioni ha dominato la Superliga brasiliana, Jaqueline è comunque abituata a gestire la pressione agonistica.
Adesso ci sarà pure la Champios League, il suo debutto nella più importante competizione continentale.
“Questo non mi spaventa, è il mio lavoro, non c'è problema. L'importante è sempre dare il massimo”.
“Che tipo di giocatrice sono? Mi piace tanto difendere ma in generale ho buoni risultati in tutti i fondamentali”.
Continua intanto la campagna abbonamenti della Monte Schiavo che premierà i più veloci nella sottoscrizione: se è vero che il campionato inizierà solo il 26 novembre, è anche vero che lo spettacolo del volley femminile comincerà ben prima con la Coppa Italia.
Gli abbonati potranno avere l’accesso alle gare già con la tessera 2006/2007: la prima partita di Coppa è il primo ottobre.
