Sconfitta per 3-1 (18-25, 25-19, 25-19, 25-22) la
Virtus Roma dalle Marche Metalli Castelfidardo nella prima giornata del Torneo a Monteleone di Orvieto. Una gara che ha messo in luce ancora una volta le grandi potenzialità delle giallorosse, che però si trovano ad affrontare i naturali problemi di una formazione nuova ed ancora alle prese con la preparazione atletica. Queste le dichiarazioni del tecnico
Luca Cristofani al termine della gara: “Noi siamo ancora in una fase iniziale, è la seconda volta in assoluto che giochiamo sei contro sei. Non lo facciamo mai nemmeno in allenamento. È una scelta programmatica poiché quello che ci interessa è arrivare bene a novembre per inizio campionato e non ottenere risultati positivi già dalle prime uscite. Dall’altra parte abbiamo invece trovato un sestetto già in clima campionato”.
Le virtussine dovranno quindi attendere la perdente nell’incontro tra Roma Pallavolo e Banca Marche Jesi, in svolgimento ora, per conoscere la propria avversaria. Domani, sempre a Monteleone di Orvieto, le giallorosse scenderanno di nuovo in campo (ore 15.30) per il match valido per terzo e quarto posto. Sarà un ulteriore test per le ragazze guidate da Cristofani in vista dei tanti impegni stagionali che le vedranno impegnate.
In campo questo pomeriggio sono scese anche le giovani dell’Under 18 guidate da Daniela Tardiolo. Le giallorosse hanno ospitato la serie C dell’APD Nautilus per dare vita ad un incontro piuttosto indicativo sul lavoro che già si sta svolgendo da inizio stagione. Pur non riuscendo a portare a casa la vittoria (persi i quattro set disputati), le virtussine hanno dimostrato un grande carattere riprendendo la concentrazione dopo un primo parziale giocato con un po’ di paura e tensione. La squadra si è trovata insieme su un campo nuovo per la prima volta, con molti elementi giovani (classe 1991) e con alcune pedine importanti ancora non presenti in formazione. I segnali positivi non sono comunque mancati, basti pensare che la maggior parte delle azioni prolungate sono state chiuse a favore delle padrone di casa e che in tutti set sono state sempre le virtussine ad imporre il ritmo iniziale del gioco. Alla fine però è stata quel pizzico di esperienza in più delle ragazze del Nautilus a fare la differenza. Soddisfatto comunque il tecnico a fine gara: “C’è ancora del lavoro da fare ma quello che ho visto oggi mi fa ben sperare per gli obiettivi importanti che vogliamo raggiungere in questa stagione”.