Lega Volley Femminile
22/11/2024
Serie A2 Tigotà – Bagarre nel Girone B per la...
Nel Girone A da stabilire le posizioni delle prime quattro, solo Trento certa di un posto nel Girone B e sette pretendenti per tre slot Penultima g...
LeggiIn occasione del Torneo Bellomo, andato in scena venerdì 22 e sabato 23 settembre, le piacentine di coach Mazzola si sono trovate di fronte le prossime avversarie di Coppa Italia: le pavesi di Riso Scotti e le bustocche della Yamamay.
Nel primo incontro La Lupa-Copra è scesa in campo con la formazione-tipo: Grandi-Ravetta, Chihab-Marinkovic, Percan-Franco, Alberti libero. Nel corso del match ha poi trovato spazio la giovane Rocca mentre per Fagioli e Gilioli, alle prese con piccoli acciacchi, si è optato per un riposo precauzionale.
Dopo un avvio stentato, reso ancor più difficoltoso dal brillante gioco della Riso Scotti, le ragazze di Mazzola hanno cominciato con pazienza a prendere le misure sugli attacchi di Terranova e Jaline, riuscendo man mano a contenerle. Una ritrovata Ravetta, ben sorretta da Franco e Percan, ha poi guidata la squadra alla vittoria per 2 a 1.
La partita con il Busto Arsizio, vittorioso a sua volta sul Pavia, ha così assunto il sapore di una finale ed in effetti, nonostante la stanchezza delle atlete in campo, lo spettacolo non ha deluso gli spettatori presenti numerosi al Palasport di Castellanza. Pur priva di Viganò, la Yamamay ha potuto comunque contare sulla classe ed esperienza di Parenti e Luciani e sulla buona vena della finlandese Loikkanen. Ne è scaturito un duello stellare a suon di muri tra le centrali bustocche e quelle piacentine, con Dragana Marinkovic assoluta protagonista.
Ester Franco (premiata quale miglior giocatrice) ha mantenuto alta la percentuale in ricezione, favorendo così la possibilità di variare al massimo il gioco, e ha dato un apporto importante anche in fase di realizzazione. Il 3-0 finale ha poi regalato alla Lupa-Copra il primo posto nel Torneo e nuova, ma sempre contenuta, soddisfazione.
E’ il vice allenatore Corraro che analizza la situazione in casa piacentina: “Siamo chiaramente felici dei risultati fin qui conseguiti, ma io e Enrico (Mazzola ndr) siamo perfettamente concordi nel ritenere che dobbiamo continuare a lavorare sodo perché non abbiamo ancora vinto nulla che conti davvero. Sono da 20 anni nel mondo del volley e voglio che le mie squadre scendano sempre in campo per battere le avversarie, ma allo stesso tempo so che ci vuole umiltà per migliorare e crescere.In questo periodo stiamo cercando di eliminare i difetti tecnici delle singole giocatrici e devo dire che abbiamo trovato atlete davvero disposte a mettersi in gioco. Si lavora in un clima di grande serenità, tutto lo staff tecnico è molto affiatato e lo spogliatoio che si è formato mi sembra dei migliori. In particolare, se dovessi indicare un’atleta che ha fatto davvero un salto di qualità tecnico e mentale, direi “Momo” Ravetta che ha lavorato con noi tutta estate e che sta raccogliendo già da ora i frutti di questo piccolo sacrificio.”