Corsa contro il tempo per la
Minetti Infoplus, per ottenere le autorizzazioni necessarie per schierare tutte le atlete straniere in campo domenica, nella prima gara di Coppa Italia contro il Megius Padova.
Ieri sono stati recapitati a Roma i documenti per Andrea Conti e Matea Ikic e, mentre per il tesseramento di Conti non ci dovrebbero essere problemi, come peraltro per Curcic, Petrauskaite e Jerkov, per Matea Ikic la corsa non è ancora finita.
Infatti la giovane croata domani sarà a Fiume per consegnare l’ultima parte dei documenti al Consolato Italiano e vi rimarrà fino a venerdì mattina per ritirare il visto, per poi tornare a Vicenza in tempo utile per l’allenamento del pomeriggio. Nel frattempo verrà inviato a Roma via fax il visto che la ragazza avrà ritirato, ultimo elemento per ottenere l’autorizzazione federale all’impiego anche della giovanissima schiacciatrice.
Intanto ci sono novità per quanto riguarda il rinforzo che la Minetti Infoplus sta cercando nel ruolo di palleggiatrice per supportare Serena Chiaro in questo delicato ruolo. In questo momento, infatti, Chiaro è l’unica palleggiatrice a disposizione di Benelli, sebbene ogni tanto venga convocata appositamente Giada Gorini, la palleggiatrice della Novello, e l’opportunità di affiancarla sia per gli allenamenti, ma anche per le gare del primo periodo in cui mancherà Dall’Igna impegnata con la nazionale, è molto importante per una preparazione ottimale a questi primi impegni ufficiali.
La possibilità più concreta in questo momento è rappresentata da Boiana Radulovic, ex Asystel Novara, nata a Vrsac (Serbia-Montenegro) il 3 gennaio del 1984 ed alta cm. 176, che potrebbe essere ingaggiata a gettone, fino all’inizio del campionato, quando Dall’Igna tornerà.
È una possibilità, ma anche questa con alcune difficoltà dettate principalmente dal fatto che per l’ingaggio è necessario ottenere il visto per il quale ci vuole del tempo per ottenerlo.
Sarebbe una soluzione molto gradita al club berico, anche per la giovane età della ragazza che lo scorso anno ha disputato il campionato in Francia dopo l’esperienza di Novara, vista la notevole esperienza della società biancorossa nel formare e lanciare atlete giovani.
L’interessata, raggiunta al telefono, su questo possibile ingaggio ha dichiarato: “E' una grande opportunità quella che mi viene offerta e già questo mi motiva e gratifica. Farò di tutto per essere a Vicenza già lunedì”.
Alla pista serbo-montenegrina c’è però anche un’alternativa rappresentata da un’atleta brasiliana che l’anno scorso giocava con il Trofa, la formazione campione di Portogallo che la Minetti Infoplus ha incontrato al torneo di Istres sia quest’anno che nella passata edizione, di cui si stanno aspettando alcuni dvd per poterla visionare meglio, prima di prendere eventuali decisioni, oltre al fatto di verificare la tempistica e la possibilità di ingaggiare la Radulovic.
Nel frattempo i problemi per la formazione della Minetti Infoplus, oltre alla situazione tesseramenti straniere, sono rappresentati dalla situazione medica che registra ancora problemi fisici per alcune atlete, vittime della forma virale che le ha colpite allo stomaco.
Non hanno infatti sostenuto gli allenamenti odierni, sia Curcic che Petrauskaite, tenute a riposo precauzionale ma che lo staff medico, oltre a quello tecnico, conta di recuperare in tempo utile per le ultime sedute di allenamento e, soprattutto, per la gara di domenica. Invece hanno ripreso l’attività Arrighetti, ormai completamente ristabilita e Ikic, anche lei costretta ieri a dare forfait per le condizioni fisiche critiche.
Sul fronte azzurro di Dall’Igna e De Gennaro, oggi c’è da registrare la pronta riscossa della nazionale femminile, impegnata nel torneo di qualificazione al Grand Prix 2007 in svolgimento a
Varna. Infatti la ragazze italiane hanno colto contro la Serbia Montenegro, della ex biancorossa Djerisilo, la prima vittoria con Massimo Barbolini sulla panchina, in una partita a senso unico con l’Italia sempre padrona e le serbe incapaci di reagire. 3 a 0 il risultato finale (25-16 25-17 25-21 i parziali).
Il tecnico italiano aveva studiato bene l’avversaria, che aveva messo in difficoltà seria la Russia nella prima gara. Barbolini aveva raccomandato alle sue ragazze di utilizzare al meglio la battuta e porre grande attenzione alla fase “muro-difesa”. E questo Rinieri e compagne lo hanno fatto bene. Una buona prestazione corale, con qualche acuto firmato da Francesca Piccinini, la più efficace tra le italiane, e Paola Paggi.
Questo risultato tiene pienamente in corsa, l’Italia, per la qualificazione. Domani alle 15,00 c’è una sfida difficile, fondamentale e di prestigio contro la Russia allenata da Giovanni Caprara.
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