Cia Minetti Vicenza: Ikic e Gorini bene nonostante la sconfitta
Autore: Lega Volley Femminile
2 Ottobre 2006

All’indomani della sconfitta patita dalla Cia Minetti nella gara di esordio della Coppa Italia 2006-07 nel derby veneto andato in scena ieri contro il Megius Padova, la società berica non intende drammatizzare su questo esordio poco felice. Già si sapeva che in questo momento la formazione allenata da Masacci è sicuramente più competitiva della squadra biancorossa, alla quale mancano tre elementi ritenuti fondamentali nell’equilibrio del gioco e in ruoli molto importanti, quali il palleggiatore, Dall’Igna, il libero, De Gennaro, e una schiacciatrice/ricevitrice qual è Miyuki Takahashi.

 

Qualcosa comunque non ha funzionato a dovere nella gara contro il Padova e su questo Benelli assieme al suo staff tecnico e alle ragazze lavorerà da domani, alla ripresa degli allenamenti, in vista della prossima gara di Coppa Italia in programma domenica 8 ottobre, alle ore 18,00, presso il Centro Sport Palladio.

Dal canto suo, la società sta facendo la sua parte per cercare qualche elemento a sostegno in questa fase della stagione, specie per quanto riguarda il reparto legato alla regia del gioco che attualmente può contare solamente su Serena Chiaro che, sebbene sia ieri che nelle altre partite amichevoli disputate finora abbia giocato secondo quelli che sono i suoi standard, abbisogna di essere affiancata in questo delicato ruolo, sia negli allenamenti, che nelle gare, per poterle dare il cambio nei momenti in cui lei dovesse apparire in difficoltà.

Per tale motivo giungerà domattina, a Vicenza, in prova, Boiana Radulovic, alzatrice di cm. 176, classe 1984 che in Italia ha già giocato con l’Asystel Novara nel ruolo di seconda  palleggiatrice. Avrebbe dovuto arrivare in serata, ma a causa di un tamponamento automobilistico subito proprio nella mattinata di oggi, che comunque non ha avuto conseguenze fisiche, le ha impedito di raggiungere il capoluogo berico. Inizierà domani stesso ad allenarsi con Paccagnella e compagne e se l’esito dei provini dovessero convincere coach Benelli, si darà inizio alle procedure per ottenere il rilascio del visto di cui la giocatrice serbo-montenegrina necessita per poter essere tesserata per la federazione italiana di pallavolo. Il suo ingaggio sarà temporaneo, fino ad inizio campionato, quando tornerà a disposizione la titolare Dall’Igna, dopo la sua partecipazione ai campionati mondiali di Giappone.

 

Ma la gara di ieri ha fornito anche motivi di soddisfazione alla società biancorossa. Infatti hanno fatto il loro esordio nella massima serie con la Cia Minetti, due giovani, la schiacciatrice croata Matea Ikic, 17 anni, e la palleggiatrice Giada Gorini, 18 anni, campionessa italiana under 18 con la Minetti Infoplus nel giugno scorso. Un esordio senza dubbio positivo da parte delle due giovanissime atlete, che a dispetto della loro giovane età, hanno dimostrato in campo di saper superare l’emozione di partecipare ad una gara di alto livello, per giunta alla loro prima occasione.

Abbiamo, pertanto, raccolto dalla voce delle stesse ragazze qual è stato l’animo e le sensazioni che hanno vissuto in questo gara.

Partiamo dalla più giovane e ultima arrivata in casa Minetti Infoplus, Matea Ikic: “E’ stato meraviglioso ed è stato veramente molto emozionante. In campo mi sono dovuta subito adattare ad un gioco decisamente più veloce di quello a cui sono abituata, ma dopo le prime fasi in cui ammetto di essere stata piuttosto impaurita, mi sono sciolta ed ho pensato solo a giocare e di fare la mia parte.

Mi spiace che il mio contributo non sia stato utile per la vittoria della Cia Minetti, ma per me è servito per capire a quale tipo di impegno sarò chiamata in questa stagione sportiva”.

 

Anche la genovese Gorini ammette di avere sentito molto l’emozione dell’esordio: “Certo entrare in campo con la serie A1 mi ha molto emozionato, anche perché sono stata chiamata ad entrare in un momento in cui non me l’aspettavo, per cui non ho potuto prepararmi psicologicamente. Forse è stato meglio così, perché solo quando mi sono trovata con la palla fra le mani ho realizzato di essere in campo. Ho cercato di fare cose non scontate durante il periodo in cui ero in campo e devo ammettere che sono contenta di come è andata per me.

Sono anche contenta anche di come sono andata in fase di battuta, perché anche se eravamo sul 24 per Padova ho cercato di battere per metterle in difficoltà per tentare un recupero nel risultato.

La cosa che più mi ha colpito è stato vedere dall’altra parte della rete Manuela Leggeri, che per una ragazza come me rappresenta molto nella pallavolo femminile italiana, essendo lei stata la capitana dalla nazionale”.

 

E a proposito di nazionale seniores, c’è da segnalare la conquista del terzo posto al torneo di qualificazione per il Grand Prix 2007, ottenuta nella giornata di ieri, superando per 3 a 0 la Polonia, con la biancorossa De Gennaro impiegata da Barbolini con continuità per il giro in seconda linea, dopo che il ruolo di libero è tornato ad essere occupato da Cardullo.

Il successo sulla Polonia è importante a livello psicologico anche in chiave Campionati del Mondo perchè Mirek e compagne dovrebbero essere sulla strada delle azzurre nella seconda fase del torneo iridato. Ma oltre a questo, la conquista del terzo posto riporta la fiducia necessaria per affrontare l’ultimo mese di preparazione ai campionati mondiali in un clima più sereno, dopo le vicissitudini di quindici giorni fa e che hanno portato in panchina Barbolini, al posto di Bonitta.


 

 

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