Torna il bel tempo in Coppa Italia.
La
Pallavolo Sirio supera la rivale Jesi nella seconda giornata del turno di qualificazione, ed esce dal campo a testa alta.
Incerta e indecifrabile come da pronostico della vigilia, la partita si è rivelata invece a senso unico e decisamente spettacolare, entusiasmando il pubblico presente a bordo campo.
Doveva essere una vetrina per le seconde linee, in effetti le componenti della panchina hanno fatto la loro parte, anzi, hanno superato le più rosee aspettative.
A fare la differenza, è stata la correlazione muro-difesa, fondamentale sfruttato a dovere dalle umbre.
In avvio parte forte Perugia che sfrutta la precisione in attacco di Francia per scavare il solco (8-2), la ricezione umbra è precisa e Grbac distribuisce senza problemi (16-4), cresce anche Zetova mentre la girandola di sostituzioni non porta benefici alle marchigiane (23-9), qualche esitazione prima della chiusura ma poi Francia sigla il vantaggio.
Al cambio di campo sono le difese di Arcangeli e gli errori marchigiani a dare la carica (8-3), i muri di Crisanti fanno mantenere il comando alla Colussi (16-13), su palla alta la Usic è praticamente infallibile (21-18), l’ace di Francia sancisce il raddoppio.
Nel terzo frangente Sbano toglie la Francia ed inserisce la Decordi; le cose non iniziano bene e gli errori spingono davanti Jesi al primo un time-out tecnico (5-8), il muro di Petkova fa ombra, la Calloni mette pressione con i suoi primi tempi (15-16), Zetova si carica le compagne sulle spalle e fornisce la carica, Crisanti accelera con battute velenose (21-19), Zetova affonda impietosamente per il primo sorriso.