S'Orsola Asystel Novara: le giovani si arrendono a Bergamo solo al tie break
Autore: Lega Volley Femminile
16 Ottobre 2006

Vittoria al tie break per la Play Radio Foppapedretti Bergamo, ma le ragazzine terribili della S'Orsola Asystel Volley Novara mettono paura alle campionesse in carica. Bergamo si presenta al Pala Dal Lago quasi al completo, dal roster delle titolari le uniche assenti erano la Paggi, la Piccinini e l'alzatrice titolare Lo Bianco. Per la S'Orsola Asystel Novara invece torna finalmente in campo Tay Aguero tesserata come italiana e con lei Nati Osmokrovic, Moana Ballarini e Monica Corbellini. Il resto della rosa è composta dalle giovani della B1 che comunque anche questa volta non hanno sfigurato. Bene la Ubezio con 11 punti, ottima anche Gilda Lombardo, 7 punti per lei, entrata al posto di Nati Osmokrovic nel secondo set. La capitana della S'Orsola Asystel Novara infatti, in ricaduta nella seconda frazione di gioco, appoggia male il piede sinistro e si procura una piccola distrazione. Attimi di paura, tutto il palazzetto rimane col fiato sospeso, ma a fine serata la caviglia della Osmokrovic non si gonfia e quindi ci sono buone speranze che per lei non sia nulla di grave. In settimana verranno eseguiti degli accertamenti. Primo set dominato dalla S'Orsola Asystel Novara, almeno 4 ace in battuta, con Tay Aguero a sostenere il peso dell'attacco. La cubana naturalizzata italiana si becca qualche muro di troppo, ma alla fine chiude in crescendo il set. Seconda frazione di gioco e Bergamo parte sparata, bene la Barun a tratti incontenibile, ma picchiano duro anche Manu Secolo e la Sorokaite. In ricezione Paola Croce non cede quasi nulla. A metà set l'infortunio della Osmokrovic e la S'Orsola Asystel Novara cede 21-25. Terzo set, Novara vola 5-0, Bergamo lentamente risale la china, l'attacco della S'Orsola Asystel Novara è prevedibile, le palle più difficili toccano sempre all'Aguero che si trova spesso di fronte il muro a tre di Bergamo. La Ubezio e la Barcellini comunque non si lasciano intimidire e quando serve mettere giù le palle importanti, la Aguero c'è. Tay imprevedibile anche in battuta, porta a casa il set con un ace e con il lungolinea decisivo. Finisce 26-24. Quarto set con Bergamo sempre avanti, anche se Federica Fucci si toglie la soddisfazione di murare in solitaria la Poljak. Comunque finisce 25-18 per Bergamo. Al tie break Novara lotta punto a punto fino alla metà, poi Bergamo prende le distanze, le velenose battute della Sorokaite e una ricezione approssimativa della S'Orsola Asystel Novara consegnano tie break e partita nelle mani di Bergamo. Comunque soddisfatto a fine gara Chiappini: “Abbiamo giocato un'ottima partita. Con la Osmokrovic in campo fino alla fine avremmo vinto. Ne sono certo. La Aguero ha fatto una gran partita, certo si è presa qualche muro, ma con solo lei in campo il nostro attacco era prevedibile. Nel tie break ho voluto improvvisare una ricezione a due per cercare di scompaginare le carte, ma ci è andata male. Sabato comunque avremo modo di rifarci e in campo ci sarà anche Viola Cecioni, ormai recuperata dallo strappo alla coscia”. Per le vincitrici si presenta in sala stampa il libero, Paola Croce: “Abbiamo giocato male, abbiamo avuto troppi passaggi a vuoto, abbiamo fatto molti errori. Dobbiamo migliorare ancora molto, anche se comunque questa prima fase della Coppa Italia non è che conti poi molto. Io lo considero più un torneo amichevole. Un modo per allenarci al meglio in vista del campionato”. Appuntamento a sabato per la rivincita Playradio Foppapedretti Bergamo-S'Orsola Asystel Volley Novara.

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