Ci si attendeva una reazione d´orgoglio e la reazione ci è stata. Sul difficile campo della Rebecchi Cariparma Piacenza, la
S´Orsola Asystel Novara ha conquistato la vittoria con un netto 3-0 (25-20, 25-17, 25-19 i parziali), confermandosi al secondo posto nel girone A, alle spalle della Foppapedretti Bergamo (facile 3-1 a Chieri).
Nelle fila novaresi torna a disposizione Osmokrovic (infortunio alla caviglia risolto) e, inoltre,
Aguero è nuovamente carica come una molla. Se ne accorgono quelli di Piacenza che, già nel primo set, faticano a contenere la voglia di rivincita della cubana naturalizzata italiana, vogliosa di dimostrare che la brutta gara di Bergamo è già dimenticata. E’ proprio l´ottima Tay, con un buon break su battuta, a fare il vuoto e permettere l’allungo decisivo alle novaresi che si impongono con il punteggio di 25-20.
Nella seconda frazione Novara sbaglia qualche ricezione di troppo ma, ancora una volta, ci pensano le veterane Aguero e Osmokrovic a permettere l’allungo decisivo. Anche Barcellini non si tira indietro e, infatti, il risultato premia le ospiti che si portano sul 2-0.
Nessuna storia anche nel terzo parziale. Primo allungo delle locali, trascinate da Ginanneschi (10 punti a referto). Poi ci pensa Aguero a far rientrare le Asystelle. Equilibrio sino al 16-15 poi Novara mette il turbo e chiude 25-19, dimostrando di essere una squadra dalle mille risorse. Soddisfatto, a fine gara, il tecnico Alessandro Chiappini: “Non era facile vincere qui su questo campo. Devo ringraziare le ragazze che hanno fatto una partita super, concedendo pochissimo alle avversarie. Aguero? L’ho vista concentrata e vogliosa, come del resto Barcellini e anche il nostro libero. Anche la Elli si è mossa bene in campo. Era importante tornare subito al successo e ci siamo riusciti alla grande”.