La sconfitta nel derby della murgia, il secondo di questo primo scorcio di stagione, non sembra aver lasciato il segno in casa
Lines Ecocapitanata Altamura. Lo spogliatoio è sereno, certo qualche piccolo segnale di sconforto si è potuto cogliere sul finire dell’incontro perso ieri a Santeramo ma nessuno attribuisce un peso specifico maggiore a quanto espresso fino ad oggi in Coppa Italia.
Impossibile anche fare un analisi concreta dell’incontro, perso in tre set, nella quinta giornata preliminare di Coppa. Gli infortuni a catena hanno inevitabilmente condizionato il cammino della Lines Ecocapitanata Altamura in questa fase agonistica pre-campionato.
I numeri della sfida di ieri:
Sotto tono ricezione e muro, rispettivamente al 39% di perfezione e al 28% di positività.
Meglio era andata nelle quattro partite precedenti di Coppa Italia.
Basse percentuali anche in attacco dove si è registrato un 27% nelle palle significative.
Il d.g. Pippo Laterza riconosce i limiti di una squadra schierata al 50% delle proprie potenzialità: “In questo momento la squadra non si sta esprimendo come avremmo desiderato tutti. Gli infortuni a catena hanno costretto il nostro tecnico a inventarsi formazioni diverse nelle prime uscite di Coppa e mi sembra evidente che schierare una seconda palleggiatrice in posto 4 e due martelli di ruolo in altre zone del campo non sia il massimo per questa squadra…
Sapevamo che la partenza sarebbe stata difficile ma non mi sembra il caso di drammatizzare oltre il dovuto. Possiamo solo confidare nel completo recupero delle infortunate e delle assenti rimboccandoci le maniche e riprendendo a lavorare in palestra con l’intensità dimostrata in questi primi due mesi.
Un ringraziamento particolare ancora una volta al nostro pubblico che ci ha seguito e sostenuto anche a Santeramo in modo encomiabile.
I nostri tifosi hanno compreso la particolarità del momento e noi speriamo di poterli ripagare di tanto calore”.
La capitana storica del sestetto altamurano,
Maria Del Rosari Romanò, suona la carica in vista del prossimo impegno: “Accetto il verdetto del campo ma c’è molta rabbia per quello che ci sta accadendo quest’anno. Non siamo in grande condizione ma sicuramente possiamo dare di più in campo.
In allenamento giochiamo meglio e tutto sembra funzionare salvo poi incassare, a metà settimana, anche lo stop di Norma Pilota costretta a giocare su una gamba sola.
Nulla da dire sulle nostre avversarie, brave a prenderci subito le misure fin dai primi minuti. Peccato per il risultato finale, in un derby cosi sentito come il nostro, avremmo voluto dare di più.
Ci manca ancora un po’ di affiatamento e di automatismi nel gioco.
Speriamo di metterci velocemente alle spalle questo periodo sfortunato e di riprenderci con gli interessi quanto perso fin qui…”.