Mondiali 2006: l'Italia dà segnali di crescita, battuta nettamente la Turchia. Domani match fondamentale con Cuba
Autore: Lega Volley Femminile
3 Novembre 2006



 

ITALIA:  Anzanello 8, Togut 17, Piccinini 11, Dall’Igna 0, Lo Bianco 3, Rinieri 10. Libero: Cardullo. Paggi 11, Centoni 0, Guiggi 0. Non entrate: Fiorin, Ortolani. Allenatore: Barbolini.

TURCHIA: Ozcelik 6, Neslihan 18, Gumus 3, Ozbek 6, Bahar 1, Hanikoglu 7. Libero: Kayalar. Tokatlioglu 1, Erdem 1, Kirdar 0, Agca 0. Non entrate: Hakyemez. All. Yaziciogullari.

Classifica Girone D: Serbia Montenegro 6, Cuba 5, Italia 5, Turchia 4, Perù 4, Egitto 3.

 

Prestazione autoritaria dell’Italia che si sbarazza della Turchia (3-0) e conquista la seconda vittoria consecutiva. Rispetto alla partita giocata contro il Perù si è vista una squadra capace di soffrire, come è successo nel primo set, esprimendo quei segnali di crescita che fanno ben sperare perchè la Turchia (che nel finale di gara ha lamentato gli infortuni di Tokatlioglu e di Bahar)  si è rivelata squadra coriacea e capace di lottare palla su palla, che per la maggiore incisività espressa da Rinieri e  compagne non è riuscita a ripetere il successo recentemente ottenuto contro la formazione allenata da Barbolini a Varna nella qualificazione per il Grand Prix.

Anche in questa occasione, il tecnico azzurro si affida al sestetto titolare composto dalle diagonali Lo Bianco – Togut, Piccinini – Rinieri; Paggi – Anzanello e dal libero Cardullo.  Azzurre contratte nel primo set (il più combattuto) che vede l’avvio sicuro delle turche capaci di arrivare al 10-7 prima di lasciare spazio alla reazione di Piccinini,Togut e Paggi che riportano il risultato in parità. Ma si lotta sempre punto su punto fino al 20-20. Un pallonetto di Neslihan da il 23 – 22 alle turche, ma si ristabilisce subito la parità prima che l’Italia con Togut , e un errore avversario, chiudesse 25-23.

La Turchia cerca di sorprendere Rinieri e compagne nella seconda frazione di gioco, ma dal 6 pari ad esprimersi con superiorità sono le azzurre. Una ricezione perfetta da la possibilità a Leo Lo Bianco di smistare il gioco anche alle centrali  con Paggi e Anzanello che non si lasciano sfuggire le occasioni. Ma è sfida apertissima quella fra Togut e la turca Neslihan che si chiude in parità. E’ comunque la nostra nazionale a dominare anche il secondo set, per ripetersi pure nella successiva frazione ed aggiudicarsi nettamente questa partita importantissima, in attesa della sfida di domani contro Cuba, una partita attesa con ansia da tutti gli appassionati.

Massimo Barbolini  in conferenza stampa si è dichiarato soddisfatto: “Su questa prestazione non posso che dare un giudizio positivo. In avvio abbiamo faticato in ricezione, ma siamo state brave a non avere fretta ed a rimanere con la testa sulla partita anche nel terzo set in cui loro stavano “mollando”. Cuba? E’ una squadra molto forte, ma se messa in difficoltà puó sbagliare, se la lasci giocare ti fa male. Sarà importante iniziare subito a battere molto bene.”

Ecco invece le parole della Paggi: “Abbiamo giocato una buona pallavolo veloce ed aggressiva. La Turchia non è una squadra facile da affrontare, altre volte ci aveva messo in maggiore difficoltà. Invece oggi è accaduto soltanto nel primo set perchè non avevamo preso bene il tempo a muro. Con Cuba sarà una partita tosta, loro cercheranno di aggredirci. E’ una gara importante anche per il proseguimento del Mondiale.”


 

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